lunedì 29 giugno 2009

E' fusione tra Partizan e Pro Gioia




GIOIA DEL COLLE: Il Partizan Gioia ed il Pro Gioia hanno deciso di fondersi in un'unica entità. La nuova società prende il nome di ASD PARTIZAN PRO GIOIA e prenderà il via al campionato di 2a Categoria. Ancora da definire i dettagli. Per il prossimo campionato il nome resterà quello del Pro Gioia.

sabato 20 giugno 2009

L'Imperial è pronto nel ripartire

la gazzetta del mezzogiorno
FOGGIA: L’Imperial Foggia, neo promossa nel campionato regionale di «Seconda categoria» è pronta riconfermare sulla sua panchina il tecnico Alfredo Bertozzi. Ad oggi non c’è l’ufficialità, ma le parole del ds Franco Petruzzelli non lasciano dubbi. «Il nostro tecnico ha fatto davvero bene nella stagione che si è appena conclusa – dice -, in questi giorni ci vedremo e inizieremo a discutere sul nostro rapporto anche per la prossima stagione». In realtà qualche squadra di categoria superiore sta cercando di strappare Bertozzi all’Imperial, ma difficilmente il tecnico lascerà i rossoneri. Bertozzi non lo dimostra, ma lui è strafelice per il lavoro svolto: non era facile tenere a bada un organico formato da giocatori in cerca di riscatto. «Questa squadra ha dimostrato umiltà, determinazione e voglia di arrivare sino in fondo – dice l’allenatore dell’Imperial -. Il momento decisivo del campionato? La prima sconfitta: lì abbiamo capito che potevamo vincere il torneo. Le squadre sono state tutte grandi avversarie, ma la mia è stata una squadra che non ha mai mollato: la nostra forza è stato il gruppo e chi è subentrato nei momenti di difficoltà ha dimostrato tutto il suo valore. Per fortuna tutto è andato bene ed è stata una bella stagione, con un finale fantastico». Bertozzi, per molti, è l’autentico artefice di questo successo. «Abbiamo vinto grazie al legame tra staff e giocatori – precisa -, sono felice per questa vittoria, arrivata al termine di un’annata lunga ma esaltante. Un bel traguardo». Il suo primo successo da allenatore. «Una bella soddisfazione. E’ stato un gran campionato, giocato bene da tutta la squadra. A livello personale sono contento per come ho gestito lo spogliatoio, ma posso e devo fare ancora meglio: il campionato regionale è tutta un’altra musica».

venerdì 19 giugno 2009

Il Cutro vuole allargare la società per tornare in Prima

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
CUTROFIANO: Salvatore Cruschi vuole riportare in Prima categoria la Gioventù Cutrofiano, ma chiede che gli operatori economici locali gli diano una mano dopo anni nei quali l’intero peso della gestione del club grava sulle sue spalle. «La stagione da poco passata in archivio si è rivelata molto amara - dice Cruschi - Alla vigilia del torneo ero convinto che l’organico allestito in estate fosse nelle condizioni di centrare una tranquilla salvezza e di strizzare addirittura l’occhio alla zona-play off». «Invece le cose sono andate diversamente - aggiunge Salvatore Cruschi - Ci siamo trovati ben presto impelagati nelle basse sfere della graduatoria, dalle quali non siamo più riusciti ad uscire. Ad un certo punto del campionato abbiamo dato l’impressione di essere nelle condizioni di risalire la china, ma poi ci siamo arenati nuovamente». Il Cutrofiano è stato quindi costretto a disputare i play out, che lo hanno condannato al ruzzolone in Seconda. «Il rammarico è enorme - sottolinea Cruschi - Contro le big ci siamo sempre espressi a livelli apprezzabili ed invece abbiamo stentato all’in - verosimile contro le compagini di livello medio-basso.Non siamo mai riusciti a comprendere i motivi di questo rendimento tanto strano, che non abbiamo saputo correggere e che ci ha portati al declassamento». «Partendo dal gruppo che ha disputato l’annata 2008/2009 - conclude Cruschi - ritengo sia possibile costruire la risalita in Prima, ma chiedo agli imprenditori di Cutrofiano di darmi un aiuto. Da troppo tempo sono da solo alle redini del club, la qual cosa mi impedisce di effettuare una programmazione utile a rilanciare completamente l’entu - siasmo degli sportivi locali nei confronti della squadra».

Ad Orsara si pensa alla nuova stagione

LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
ORSARA: Miracolo doveva essere e miracolo è stato. L’Orsara resta nel campionato regionale di «Seconda categoria» dopo il doppio successo, nella finale playout, con il Poggio Imperiale. «La salvezza – asserisce il tecnico Mauro Romano - è frutto della reattività e della forza di un gruppo formato da gente che ha giocato per la maglia che indossava. Partiamo da questi pressupposti anche per il prossimo anno». Vincente è stata la collaborazione silenziosa, costante e proficua tra i dirigenti: utile alla società e al gruppo per superare ogni tipo di difficoltà. L’auspicio è che questa salvezza possa essere il punto di partenza per traguardi più ambiziosi.

mercoledì 17 giugno 2009

Festa Carapelle


CARAPELLE . Eccola, la «Prima categoria». Il Carapelle del tecnico Pasquale Ciccone si aggiudica la finale playoff del torneo di «Seconda» con il Castriotta Manfedonia e sale di categoria. Nel post partita di Carapelle - Castriotta Manfredonia è scoppiato il putiferio, ovviamente in senso buono. Gavettoni a non finire, bottiglie di champagne stappate una dietro l’altro. Una bolgia infernale, con la squadra che ha sfilato per le vie della città. Poi festa con tutti i giocatori, lo staff tecnico, la dirigenza: insomma un modo per stringersi forte ed esultare insieme, per un qualcosa che mai si cancellerà dalla storia del Carapelle. «Ma non è stato facile – dice il tecnico Pasquale Ciccone -, merito al Castriotta che non ha mai mollato». Fracasso, Macajone, Delli Carri e Compierchio sono stati i veri trascinatori del gruppo. La festa s’è reiterata fino a notte tardi con i cittadini di Carapelle vicino alla squadra. “Abbiamo lavorato sodo, con tanti sacrifici, «fatti comunque con piacere – dice ancora l’allenatore -. Quella di Carapelle è gente particolare, che merita e lo dico con tutto il cuore. Sono felicissimo per aver regalato la Prima Categoria a questo pubblico, dopo anni. E’ chiaro - afferma - che questo torneo è un regalo per tutti, ma c'è bisogno di difenderla il prossimo anno, con il contributo di tutti». Ottimo il lavoro svolto dai dirigenti. «Tutti hanno contribuito per il raggiungimento di questa promozione – sottolinea il ds Mariano tarantino -. Un vittoria di tutti, che la nostra piccola città merita. Godiamoci questo successo, è una situazione bellissima. Il futuro lo programmeremo a breve, definiremo l’as - setto societario e poi costruiremo una squadra che penso sarà protagonista il prossimo anno». Tantissima gioia pe ri giocatori Mansolillo, Magaldi, il portiere Catto, Contillo, Labroca e Carella. «E' un’emozione enorme – ammette il giovane Contillo -, abbiamo vinto con il contributo di tutti».

martedì 16 giugno 2009

Composizione ufficiosa dei 4 gironi. Mancano le tre ripescate dalla 3a Categoria.

GIRONE A: Arpifoggia, Atletico Foggia, Atletico Orsara, Celle di San Vito, Civilis Atletico Manfredonia, Imperial Foggia, Marconi Ischitella, Matinum Mattinata, Monte Sant'Angelo, Monteleone, Ortanova, Sanseverese, Stella Azzurra Deliceto, Raffaele Castriotta Manfredonia, Trinitapoli, Viestese.

GIRONE B: Atletico Capurso, Audace Barletta, Bitetto, Capurso, Eagles Triggiano, Giovinazzo, Milan Club Molfetta, Norba Conversano, Puglia Sport Altamura, Real Adelfia, Sport Noci, Stella Rossa Bisceglie, Ursus Trani, Virtus Bitritto. Mancano le 2 ripescate dalla 3a Categoria.

GIRONE C: Atletico San Giorgio Jonico, Calcio Palagiano, Cisternino, Fiamma Sportiva Monteroni, Gioventù Campi Salentina, Ischiataranto, Juventina Lecce, Nuova Laterza, Pezze di Greco, Pro Gioia, Real San Pietro Vernotico, Squinzano 2006, Strudà, Surbo, Torre Santa Susanna. 1 ripescata dalla 3a categoria.

GIRONE D: Atletico Melendugno, FSC Surbo, Gigi Meroni Montesano, Giovanile Tiggiano, Gioventù Cutrofiano, Marittima, Nuova Gagliano, Nuova Spongano, Parabita, Poggiardo 2007, Salignano, Seclì, Sporting Club Carmiano, Sporting Soleto, Unione Grecia Cursi Melpi Castr., United Taurisano.

In attesa di ripescaggio sono 3 società in totale, tra cui GRAVINA, MONTALBANO, SAN NICANDRO, VIRTUS BICCARI, V.M.MOLFETTA, PRO POLIGNANO, UNITED MOTTOLA, FRIGOLE.

lunedì 15 giugno 2009

Il Palo è promosso e si porta dietro anche il Bari Sport grazie all'Ostuni




PALO DEL COLLE: Palo del Colle è in festa per il risultato ottenuto domenica dalla squadra di calcio allenata da Nino Cipolla. Bastava non perdere sul proprio terreno di gioco per vincere la FINALE PLAY OFF valevole per l'accesso in 1à Categoria, di contro c'era una delle squadre più attrezzate a livello di gioco e con una dirigenza da invidia. Il Bari Sport Molfetta ha cercato in tutti i modi di pungere l'avversario senza però raggiungere un'obbiettivo che a quanto pare, poteva anche non risultare importante visto che la squadra molfettese potrebbe sperare in un ripescaggio legato al passaggio dell'Ostuni in serie D. La gara è stata piacevole e a tratti un pò nervosa ; si lottava su tutte i palloni vista la posta in palio ; Ha predominato l'esperienza del Calcio Palo , che ha saputo amministrare bene il goal del vantaggio a 10 min dall'inizio della gara con Carlucci che taglia dritto sul primo palo e con un colpo di testa insacca un calcio d'angolo battuto da Caselli ; il capitano Vincenzo Ameruoso non sembra essere in giornata quando sbaglia due clamorose occassioni da goal , consegnando debolmente il pallone tra le braccia del portiere molfettese ; al 30 min , azione spettacolare del Palo che con tre passaggi passa sul 2 a 0 : Fanelli recupera a centrocampo l'ennesimo pallone , lo serve ad ingrosso , sponda su Carlucci che serve con un preciso lancio teso, l'ottimo Sblano che dopo aver tagliato la difesa da destra a sinistra in diagonale , stoppa con molta difficoltà e con un magistarle pallonetto , insacca in rete . Stadio Letteralmente in delirio . Del resto i circa 300 tifosi Palesi , si attendevano un calcio spettacolare dai componenti della squadra , come già dimostrato nella regular season e che per un solo punto , non si è terminati il campionato al 1° posto . il secondo tempo inizia con il palo meno propositivo in attacco e più attento in fase difensiva ; il molfetta si vede in avanti con un bel tiro di Murolo che sfiora il palo alla destra del portiere Patruno ; è stata l'unica occasione per il Barsi Sport che poteva subire anche la terza rete nel finale di gara ; infatti prima Ingrosso con un bel destro dal limite impegan seriamente il portiere molfettese e poi il neoentrato Falco , si fà ipnotizzare dal portiere in uscita ."Finisce una stagione ricca di soddisfazioni " queste le parole di Mister Nino Cipolla che poi aggiunge " è stato merito dei ragazzi che hanno mostrato tutta la loro professionalità ma sopratutto il loro spessore tecnico ; dall'inizio alla fine del campionato , siamo stati li nella parte alta della classifica a lottare con le altre e quelpunticino di distacco , lo rimpiangiamo ancora oggi............ma adesso possiamo goderci la VITTORIA " .infine parole di soddisfazione sono state espresse anche dal Presidente Carlo Siciliani , anche lui portato sotto la doccia fredda dai ragazzi e che ha commentato " credevo in questo gruppo ed ero convinto che , solo con i nostri mezzi , con impegno e determinazione potevamo raggiungere gli obbietivi prefissati ad inizio stagione ; e cosi è stato..........sono contento di regalare questa vittoria PLAY OFF all'intera città di Palo del Colle " .i ringraziamenti da parte del Direttore Generale Rocco Sisto vanno ai giocatoi innanzitutto per quello che hanno dimostrato e poi all'allenatore Nino Cipolla che ha saputo gestire il gruppo e allo staff dirigenti,massaggiatore,segreterie ecc.......tutti !!Grazie ed un arr'ivederci al prossimo anno calcistico , con la speranza di poter fare affidamento anche su una strutturapiù adeguata , a partire dal terreno di gioco .
NICOLA FERRANTE

domenica 7 giugno 2009

Pari e patta tra Castriotta e Carapelle


Il Palo va verso la 1ma Categoria. Al Bari Sport serve la vittoria per passare il turno


L'Olimpica Surano riesce a pareggiare e vede il salto in 1ma Categoria


SCORRANO: Così come accaduto alla prima assoluta di campionato, il suranese del Poggiardo 2007 Livio Piano ed il poggiardese del Surano Errico Pandarese mettono la firma nella gara d’andata della finale play off di Seconda categoria. Il primo tempo si chiude a reti inviolate ma ha dell’incredibile per le azioni da gol create dai locali. Già al 3', infatti, Personè, su azione d’angolo, di testa alza di un nonnulla sopra la traversa; 6' appresso il pallonetto di Liaci supera Sticchi fuori dai pali ma, ancora una volta, la traiettoria è di poco alta; al 20' la conclusione di Risolo scivola dalle mani di Sticchi che però recupera in extremis. Conclusioni fuori di poco anche per Liaci al 23', Personè 28', Zappatore 36', mentre al 37' Pede in mischia colpisce in pieno la traversa e ancora Liaci, al 42', sfiora la marcatura solo davanti al portiere. Il gol arriva nella ripresa al 19', due minuti dopo l’ing resso in campo di Piano, ma Pandarese, fortemente beccato dal pubblico biancorosso, alla mezzora gela i sostenitori locali con una precisa conclusione dalla distanza. Al termine del match lavoro per le forze dell’ordine. Da segnalare l’atto vandalico contro le auto di due tifosi di Poggiardo che hanno visto andare in frantumi il parabrezza del proprio mezzo.

Il Surbo si fa rimontare e adesso servirà l'impresa per battere il Lizzano


LIZZANO: Il Surbo ha subito una secca sconfitta nella finale di andata dei play off di Seconda categoria gruppo C. La compagine allenata da Russo si è arresa per 3-1 sul terreno del Lizzano ed ora, per ribaltare la situazione ed aggiudicarsi gli spareggi, dovrà imporsi con due reti di scarto nel retourn-match. La partita è iniziata bene per il Surbo, che è andato in rete per primo. Al 26', la squadra leccese ha beneficiato di una punizione dalla lunga distanza. Macchia si è incaricato di batterla e lo ha fatto con una parabola che, resa beffarda dal vento, si è conclusa alle spalle del portiere Angelo Basile. I padroni di casa hanno pareggiato al 46' del primo tempo, con Erente, che ha ribadito in porta una corta respinta della difesa ospite. Il gol dell’1-1 ha galvanizzato i locali che hanno insistito nella ripresa, raddoppiando al 19' con Gallitelli, che ha approfittato di uno svarione della retroguardia rivale. Al 27', infine, Gualano ha portato a tre i «centri» del Lizzano.

giovedì 4 giugno 2009

...e Cellamare avrà un vero stadio all'avvanguardia


CELLAMARE: Partiti i lavori per la realizzazione del nuovo campo di calcio. Il sindaco Michele Laporta, il parroco don Valentino Campanella e le imprese Intini e Gruppo Nitti, hanno inaugurato il cantiere che porterà entro pochi mesi alla disponibilità del nuovo impianto sportivo in viale Olimpia per rispondere alle aspettative delle associazioni calcistiche del settore giovanile e della squadra del settore dilettanti che questa stagione ha vinto il campionato regionale di seconda categoria, guadagnandosi la promozione in prima. Dopo l’installazione delle torri faro, investimento costato circa 130mila euro, partono dunque anche i lavori per la nuova recinzione a norma del campo di gioco, dell’importo di 233mila euro, grazie ad un contributo di 100mila euro da parte della Regione Puglia ed al coofinanziamento del Comune per 133mila euro. Con la sottoscrizione della convenzione tra il Comune ed il concessionario della zona Pip, il Gruppo Niro Costruzioni, quest’ultimo si è ufficialmente impegnato al completamento del progetto complessivo, ovvero alla realizzazione del terreno di gioco in erba sintetica, alla realizzazione della tribuna, alla realizzazione dei parcheggi esterni, alla sistemazione degli spogliatoi. Dopo anni di attesa, quindi, sarà finalmente superato il gap e si potrà disporre di un campo di calcio moderno ed efficiente.

mercoledì 3 giugno 2009

Bari Sport in finale. Il Norba non riesce ad andare in finale



MOLFETTA: Ci credeva il Bari Sport. Ci credeva e ha avuto ragione. Dopo la sconfitta per 3-1 arrivata a Conversano nel match d’andata delle semifinali playoff di seconda categoria, la gara di ritorno è quella dei sogni. Finisce 2-0 per i molfettesi, a cui bastava rimontare le due reti di svantaggio per qualificarsi, in virtù del miglior piazzamento nella stagione regolare. L’eroe di giornata è Giuseppe Murolo. È lui l’autore della rete della qualificazione, è lui a calciare, nelle fasi finali del match, lo splendido calcio di punizione che fa impazzire i molfettesi. Prima di Murolo, era stato Porcelli nel primo tempo a portare in vantaggio il Bari Sport. Una rete che sembrava potesse spianare la strada agli uomini di Germinario. Prima che Teatino pensasse alla necessità di qualche ulteriore difficoltà per rendere epico l’incontro. E siccome eroismo fa rima con autolesionismo, il centrocampista dall’andatura dinoccolata si faceva espellere per doppia ammonizione, guadagnandosi gli strali, reali e ideali, di compagni e pubblico. Niente paura, però. Alla fine (lezione omerica) ne guadagna l’epos. Il fato farà pure le bizze, salvo risollevare le sorti del Bari Sport grazie, appunto, al cavallo di Troia che domenica rispondeva al nome di Giuseppe Murolo. A dirla tutta c’è poco di fato nella stagione del Bari Sport, che non raggiunge questo risultato per caso. È stato in testa per larghissima parte della stagione, prima di cedere in un complicato sprint finale. La caduta dell’ultimo chilometro, insomma, che, lungi dal creare danni, ha solo aggiunto un po’ di pepe a una storia a lieto fine. Non a caso nella giornata di Denis Menchov, l’uomo in rosa che ha vinto il Giro d’Italia nonostante un rovinoso scivolone. L’uomo con il nome di una chewing gum da masticare (Crosetti docet). Quelle chewing gum che il Bari Sport ha appiccicato sotto le scarpe di tanti suoi avversari. Bloccandoli nella ragnatela di passaggi e verticalizzazioni, cambi di gioco e sovrapposizioni. Tutto made in Germinario. Che il Bari Sport abbia vinto la sua corsa rosa lo dice convinta la società. Grazie al raggiungimento della finale, i dirigenti si dicono certi dell’aritmetico ripescaggio in prima categoria. Sarebbe il coronamento di una stagione che, prima di una bella squadra, ha creato un gruppo di simpatici mattacchioni. Simpatici e uniti. E si sa quanto l’unità e la compattezza aiutino a vincere i campionati. Sono talmente uniti e compatti, quelli del Bari Sport, da festeggiare ogni volta una cosa diversa. Pur di festeggiare. Ieri sera era la volta dei cavatelli ai frutti di mare a casa del buon Sabino de Candia. Giusto così. Senza mettere in ombra l’obiettivo di domenica. Sarà pure aritmetica questa promozione, ma sarebbe bello entrare in prima categoria dalla porta principale. Domenica l’obiettivo è battere il Calcio Palo nella gara d’andata della finale. Senza Teatino, squalificato. Dovrà pagare dazio l’omerico Teatino, soprattutto se va bene. Se poi va male (ma il Bari Sport è certo di aver già ottenuto la sua promozione), pagherà dazio lo stesso. L’acqua già bolle in pentola. La squadra ha ancora voglia di cavatelli.
DALLA REDAZIONE DI PUGLIA CALCIO: Non è vero ciò che i dirigenti dicono riguardo la promozione già raggiunta dal BARI SPORT MOLFETTA. Infatti non hanno fatto caso al GIRONE B di 1ma CATEGORIA che è composto da ben 17 squadre e che il prossimo anno dovrà necessariamente tornare a 16. La promozione del BARI SPORT è legata anch'essa all' OSTUNI.

martedì 2 giugno 2009

Lizzano in finale. Superato lo spauracchio Squinzano



da IL CORRIERE DEL GIORNO

LIZZANO: Con un secco 3-0 il Lizzano del tecnico Aldo Palmieri liquida lo Squinzano e accede alla finale playoff di Seconda Categoria con il Surbo. Pur avendo a disposizione due risultati su tre in virtù dell'1-1 dell'andata, i lizzanesi attaccano sin dall'inizio e al 16' sono già in vantaggio con il bomber Vitale, bravissimo a mettere dentro un traversone dalla sinistra di Erente. Al 1' della ripresa Picci manca clamorosamente il raddoppio, che giunge al 32' con un'azione fotocopia della prima marcatura. Gualano mette al centro per Vitale che, di giustezza, infila il portiere Mele. Il sigillo finale giunge per merito del diagonale di Gualano, ben servito da Galileo. Nell'altra semifinale, il Surbo ha battuto il San Pietro Vernotico per 2-0 (andata 0-0).
MARCATORI: 16' pt e 32' st. Vitale, 40' st. Gualano

LIZZANO: Basile, Piepoli, Zaccaria (35' st. Marinò), Erente (23' st. Galileo), Cagnazzo, Cavallo (41' st. Quirino), Pignataro, Gallitelli, Vitale, Gualano, Picci. A disp.: Bernardi, Berdicchia. All.: Palmieri

SQUINZANO 2006: Mele, Manca, Maggiore (39' st. Maci), Bellino (1' st. Liccardi), Verri, Carbone, Diakhate, Nestola (33' st. Leo), Mazza, Francioso, Liaci. A disp.: Antonucci. All.: Maldarella

ARBITRO: Dell'Olio, di Molfetta