sabato 28 febbraio 2009

I torti arbitrali subiti dal Monteleone


Torti arbitrali al Monteleone, duro sfogo di Mister Ciotta: "Non siamo il capro espiatorio dei mali del calcio, basta torti arbitrali costanti e continuativi”

Monteleone di Puglia - Un’altra sconfitta che lascia l’amaro in bocca dopo quella interna contro la Raffaele Castriotta. Un’altra sconfitta che fa arrabbiare, e non poco, Salvatore Ciotta. La rabbia del tecnico rosso nero è rivolta soprattutto nei confronti dell’arbitro Nardacchione della sezione di Foggia. "La partita di domenica scorso con la Viestese è stata decisa unicamente dall'arbitro e non da fatti sportivi. Sembra che la squadra sub appenninica sia il capro espiatorio dei mali del calcio pugliese. Un arbitraggio al limite del protagonismo, fuori da ogni logica, condizionata pesantemente dalla scarsa tenuta atletica del direttore di gioco, sempre lontano dalle azioni di gioco". Una situazione definita dal tecnico del Monteleone Ciotta “intollerabile", che avrebbe stravolto completamente l’esito della gara. Obiettivo principale del tecnico l’arbitro, reo di aver condizionato la partita con decisioni quantomeno discutibili. “… pur senza polemizzare mi farebbe piacere che Nardacchione si riguardasse mentalmente la partita e ci dicesse come ha arbitrato…” Queste le parole di mister Ciotta, scocciato, amareggiato e deluso. Si dichiara indignato, disgustato, invoca rispetto e aggiunge: “Dopo il gol regolarissimo annullato a Di Savino, abbiamo subito il gol di Palumbo dopo che la palla era abbondantemente terminata fuori dal terreno di gioco. Per i più distratti ricordiamo che eravamo ancora sul punteggio di 1- 0 per la Viestese, quando i soprusi macroscopici e in buona fede del direttore di gara hanno pesantemente per la seconda volta condizionato l’andamento del match con l’annullamento di altre due gol regolarissimi … Pensate voi che poteva essere determinante per il risultato finale della partita la concessione delle due reti peraltro regolarissime? Noi crediamo di si. E’ stato un film già visto, lo stesso copione da una decina di domeniche a questa parte. Ancora una volta errori arbitrali determinanti (rigori negati, gol validi non vi­sti, espulsioni e ammonizioni mirate e affrettate ovvero al primo contatto). Non è mia intenzione e mio costume piagnucolare (come dimostra la mia carriera), la mia è una protesta di civiltà nei confronti di quanti tra indifferenza e sonnolenza vanificano il lavoro settimanale degli atleti e gli sforzi, l’energia, il tempo e l’entusiasmo della dirigenza rosso nera ovvero gli sforzi di una piccola realtà. Mi auguro che gli errori di domenica dell’arbitro siano figli della fallibilità umana e non del malanimo. Quando subisci dei torti è normale dolersene. Comprensibile e anche giusto, direi. Non è normale che una squadra subisca dei torti quasi tutte le domeniche. Non è normale che ai nostri attaccanti non venga mai concesso un rigore a favore o convalidata una rete, nonostante il Monteleone è una squadra tecnica. I nostri attaccanti ogni domenica vengano malmenati, escono fuori dal campo sempre pieni di lividi. Per vedersi fischiato un rigore forse si devono far sparare… Forse il Monteleone in seconda categoria da fastidio a qualcuno?”. Gli episodi arbitrali che hanno inciso sui risultati negli ultimi quattro mesi del Monteleone cominciano, a questo punto, a essere tanti: “È vero – ha commentato Ciotta - Sapete come la penso al riguardo: quando la mia squadra gioca male non mi piace parlare dell’operato del direttore di gara, indipendentemente dal fatto che abbia inciso o meno sul risultato. Ma negli ultimi tempi il Monteleone è stato davvero penalizzato da alcune decisioni, che alla fine hanno vanificato, dal punto di vista del punteggio, le buone prestazioni offerte sul campo. Solo per restare agli ultimi tempi, ho visto episodi poco chiari nelle partite interne contro Carapelle, Poggio Imperiale e la Raffaele Castriotta e quelle esterne contro la Raffaele Castriotta, la Stella Azzurra, l’Elce, per arrivare poi a oggi. La mia non è una polemica sterile ma una attenta valutazione di quanto è accaduto nel rettangolo di gioco di costanti episodi che hanno penalizzato la nostra squadra. Comprendo che fare l’arbitro è cosa assai difficile ma, nessuno me ne voglia è ancora più difficile militare in un campionato di seconda categoria con una squadra come il Monteleone, una piccola realtà che ha combattuto, combatte e combatterà contro tutti i nostri avversari vendendo cara la pelle, onorando la maglia, lavorando sodo, perché a nessuna squadra sarà concesso di pensare che il Monteleone sia rassegnato a non difendere il sogno play off. Perché alla fine quei 7 – 8 - 9 – 10 punti che ci mancheranno in classifica, saranno determinanti per la classifica finale. Concludo nel dirvi a voi classe arbitrale… per noi è già difficile così, cercate, se potete, di essere semplicemente più attenti … ??? Quasi tutti gli arbitri dicono che la sudditanza psicologica non esiste, salvo poi notare che il potente viene guardato in altra maniera e che a farne le spese sono sempre le piccole. Basta con la sudditanza psicologica”.
(l’articolo è stato realizzato dopo con un colloquio con Salvatore Ciotta, riflettono il pensiero e lo stato d’animo di un uomo amante del calcio, allenatore navigato esperto)

di MICHELE MORRA

COPPA PUGLIA: Impresa sfiorata per il Real S.Pietro V.co costretto al pareggio



MARCATORI: 12' pt Schifani, 25' st Cappuccio.


PULSANO Franchini Emidio, Morello, Casula, De Vita, Franchini A., Tempini, Cappuccio (45' st Delliponti), Cianciaruso, Rito (30' st Peluso), D'Elia, Santoro. A disp.: Scarano, Distante, Menza. All. Frascella.


SAN PIETRO VERNOTICO Amante, De Nicola, Cairo, Schifani, De Iaco, Frisella, Attanasi (34' st Carbone-39' st Campo), Sisinni, Mileto, Cavalcante , Miglietta. All. Denitto.


ARBITRO: Mandriota di Bari.


Il Pulsano ce l'ha fatta. Pareggiando 1-1 in casa contro il San Pietro Vernotico gli uomini del presidente Menza sono riusciti a qualificarsi per la semifinale di Coppa Puglia per effetto del 2-2 maturato all'andata in terra brindisina. La gara ha visto però un'ottima prestazione degli ospiti, agevolati anche da una prestazione assai modesta dei padroni di casa. L'impegno è stato onorato, invece, dal San Pietro Vernotico che sin dalle prime battute ha pressato i pulsanesi in tutte le parti del campo rendendo la vita difficile ad ogni giocatore del Pulsano. Il vantaggio degli avversari al 12': Cappuccio perde palla nella propria metà campo e Schifani sfugge via entra in area e da posizione molto angolata riesce a portare la sua squadra avanti. Il Pulsano ha cercato senza troppo ordine di recuperare l'incontro e molto spesso ha offerto il fianco agli ospiti, che hanno assaporato l'idea di passare alla semifinale fino al 25' del secondo tempo, quando un fallo commesso su De Vita fa scaturire la punizione che, battuta dallo stesso De Vita, spiove in area: Cappuccio di testa mette in rete pareggiando l'incontro. Gli ospiti tentano fino alla fine di recuperare la gara, ma il risultato resta invariato. E il Pulsano, asciugandosi il sudore e respirando dopo la fatica, può festeggiare e prepararsi a giocare anche per la Coppa Puglia.


Fonte: Corriere del Giorno 27 febbraio 2009

venerdì 27 febbraio 2009

COPPA PUGLIA. Lo Spongano compie l'impresa ed accede in semifinale


Sul sintetico di Otranto va in scena il ritorno dei quarti di finale di Coppa Puglia tra la formazione idruntina e lo Spongano. Le due formazioni reduci dall’1-0 (in favore dello Spongano) si sono affrontate con il chiaro intento di superare il turno. Il gioco condizionato dal forte vento non è fluido negli scambi. I passaggi lunghi e gli scontri di gioco sono numerosi, tanto che il direttore di gara è dovuto intervenire con numerosi cartellini gialli. La formazione di mister Milo – sospinta anche dal forte vento di tramontana – ha il pallino del gioco nel primo tempo e si porta in vantaggio con Francesco Chiri bravo a sfruttare un indecisione difensiva ospite. Prima della chiusura del primo tempo Giorgio Rizzello porta in parità il risultato con un magistrale calcio di punizione. Nella seconda frazione di gioco l’Otranto tenta il tutto per tutto per ristabilire le sorti della partita, ma lo Spongano si difende bene. Il secondo gol di Chiri con un colpo di testa serve poco all’Otranto, perché comunque la vittoria non serve alla squadra locale per passare il turno. Alla fase successiva accede lo Spongano.

Le decisioni del Giudice Sportivo

--- GARE DEL 1/ 2/2009 ---
Reclami
Gara SQUINZANO 2006 F.C. - REAL SAN PIETRO VERNOTICO del 1/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
premesso che con preannuncio telegrafico seguito da tempestivo reclamo la società REAL SAN PIETRO VERNOTICO chiedeva l'applicazione della punizione sportiva della perdita della gara in danno della società A.S.D. SQUINZANO 2006 F.C. per aver utilizzato il calciatore CHIRIZZI MARCO, nato il 1/1/1989, in posizione irregolare in quanto tesserato dalla stessa ma ceduto in prestito alla società REAL SAN PIETRO VERNOTICO;
rilevato che: dall'esame degli atti ufficiali risulta che il calciatore CHIRIZZI MARCO, schierato in campo dalla società A.S.D. SQUINZANO 2006 F.C., risulta effettivamente ceduto in prestito alla società REAL SAN PIETRO VERNOTICO, come da lista di trasferimento del 10/9/2008;
tutto quanto innanzi premesso
DELIBERA
di accogliere il reclamo proposto dalla società REAL SAN PIETRO VERNOTICO e, per l'effetto, infliggere alla società A.S.D. SQUINZANO 2006 F.C. la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 - 3 in favore della società REAL SAN PIETRO VERNOTICO;
non addebitarsi la tassa reclamo stante l'accoglimento dello stesso.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Perdita della gara:
A.S.D. SQUINZANO 2006 F.C.
Vedi delibera
--- GARE DEL 8/ 2/2009 ---
Reclami
Gara ALEZIO - ATLETICO MELENDUGNO del 8/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
considerato che di tutto quanto esposto in reclamo presentato nei termini dalla società ATLETICO MELENDUGNO non trova alcun riscontro nel referto arbitrale;
DELIBERA
rigettarsi il reclamo proposto dalla società ATLETICO MELENDUGNO e per l'effetto confermarsi il risultato conseguito sul campo di 2 - 1 in favore della società ALEZIO;
addebitarsi la tassa reclamo stante l'esito del gravame.
--- GARE DEL 15/ 2/2009 ---
Reclami
Gara POGGIARDO 2007 - NUOVA SPONGANO del 15/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali,
rilevato che: con preannuncio telegrafico seguito da tempestivo reclamo la società POGGIARDO 2007 chiedeva la ripetizione della gara non ritenendo esservi stati i presupposti per la sua interruzione;
sentito l'arbitro a supplemento di rapporto, il quale riferiva che al 38' del 2° tempo, a seguito dell'espulsione del calciatore n° 15 della società POGGIARDO 2007, alcuni tesserati della stessa società aprivano un cancello e permettevano l'ingresso sul terreno di gioco di un tifoso locale il quale si avvicinava al direttore di gara colpendolo al viso ed aggredendolo verbalmente;
che nonostante l'accaduto, i dirigenti e tesserati della società POGGIARDO 2007 non si adoperavano affinchè venissero ripristinate le condizioni necessarie per concludere la gara, anzi, accerchiavano l'arbitro e inveendo contro di lui, gli intimavano di non sospendere la gara;
che l'arbitro, ritenendo non più sussistenti le condizioni per la prosecuzione della gara, sospendeva l'incontro e raggiungeva il proprio spogliatoio solo grazie all'intervento dei Carabinieri;
Tuttio ciò premesso
DELIBERA
1) di rigettarsi il ricorso proposto dalla società POGGIARDO 2007;
2) di comminare alla società POGGIARDO 2007 la sanzione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 - 3 in favore della società NUOVA SPONGANO;
3) di comminare alla società POGGIARDO 2007 la sanzione della disputa di una gara in campo neutro ed a porte chiuse con effetto immediato;
4) di addebitarsi la tassa reclamo sul conto della società POGGIARDO 2007.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Perdita della gara:
POGGIARDO 2007
Vedi delibera.
Squalifiche del campo di gioco
Squalifica per una gara effettiva: POGGIARDO 2007
Vedi delibera. (SANZIONE DA SCONTARSI IN CAMPO NEUTRO ED A PORTE CHIUS E CON EFFETTO IMMEDIATO).
--- GARE DEL 19/ 2/2009 ---
Gare non disputate o sospese
Gara MONTE SANT ANGELO CALCIO - ORTA NOVA del 19/ 2/2009
Il Giudice Sportivo
Letta la nota del Presidente del Comitato Regionale Puglia prot. n° 353/VT del 19/02/2009 con la quale ha comunicato di aver rinviato a data da destinarsi nemerose partite a causa delle abbondanti precipitazioni nevose;
DELIBERA
di demandare al Comitato Regionale Puglia l'adozione dei provvedimenti di sua competenza in ordine al recupero della gara.
Gara PEZZE - ANSPI N.S.FATIMA del 19/ 2/2009
Il Giudice Sportivo
Letta la nota del Presidente del Comitato Regionale Puglia prot. n° 353/VT del 19/02/2009 con la quale ha comunicato di aver rinviato a data da destinarsi nemerose partite a causa delle abbondanti precipitazioni nevose
DELIBERA
di demandare al Comitato Regionale Puglia l'adozione dei provvedimenti di sua competenza in ordine al recupero della gara.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di calciatori
--- GARE DEL 22/ 2/2009 ---
Preannunci di reclamo
Gara GIOVANILE TIGGIANO - POGGIARDO 2007 del 22/ 2/2009
Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Societa' U.S.D. POGGIARDO 2007 si soprassiede ad ogni decisione in merito. Nel relativo paragrafo, di seguito, si riportano i provvedimenti disciplinari assunti a carico di tesserati per quanto in atti.
Gare non disputate o sospese
Gara ARCOBALENO TRIGGIANO - S.MATTEO del 22/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che la società S. Matteo non si presentava sul terreno di gioco nei tempi regolamentari, e che pertanto l'arbitro non davainizio alla gara;
visti ed applicati gli artt. 53 delle N.O.I.F. e 17 Codice di Giustizia Sportiva
DELIBERA
di comminare alla società S. Matteo:
- la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 3 - 0 in favore della società Arcobaleno Triggiano;
- l'ammenda di EURO 250.00 per seconda rinuncia;
- l'ammenda di EURO 100.00 quale mancato incasso;
- la punizione sportiva della penalizzazione di n. 1 punto in classifica.
Gara ATLETICO ORSARA - MONTE SANT ANGELO CALCIO del 22/ 2/2009
Il Giudice Sportivo,
esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che il Sindaco del Comune di Monte Sant'Angelo, con propria nota del 22/2/2009, ha certificato che le strade urbane ed extraurbane non erano percorribili a causa della neve;
che, pertanto, l'A.S.D. MONTE SANT'ANGELO CALCIO non ha potuto raggiungere lo stadio di Orsara di Puglia per causa di forza maggiore;
tanto premesso
DELIBERA
di demandare al Comitato Regionale Puglia l'adozione dei provvedimenti di sua competenza in ordine al recupero della gara.
Gara CALCIO PALO - MILAN CLUB MOLFETTA del 22/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che l'arbitro alla presenza dei capitani di entrambe le squadre constatava che il terreno di gioco era reso impraticabile dalla pioggia e, pertanto, non dava inizio alla gara
DEMANDA
Al Comitato Regionale Puglia per i provvedimenti di sua competenza in ordine al recupero della gara.
Gara ISCHIATARANTO - CISTERNINO del 22/ 2/2009
Il Giudice Sportivo,
letti gli atti ufficiali,
viste le comunicazioni inviate dalla Società A.S.D. Cisternino (attestato dei Carabinieri della stazione di Cisternino) comprovanti la causa di forza maggiore atta a motivare il mancato arrivo della squadra presso l'impianto sportivo di Taranto;
tanto premesso
DELIBERA
di demandare al CRP l'adozione dei provvedimenti di sua competenza in ordine al recupero della gara.
Gara NUOVA DAUNIA - MARCONI del 22/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che
- al 45° minuto del 1° tempo l'arbitro,alla presenza dei capitani di entrambe le squadre,constatava che il terreno di gioco era reso impraticabile dalla neve e, pertanto, sospendeva definitivamente la
stessa;
DEMANDA
Al Comitato Regionale Puglia per l'adozione dei provvedimenti di sua competenza in ordine alla ripetizione della gara.
Gara REAL ADELFIA - URSUS TRANI del 22/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che l'arbitro alla presenza dei capitani di entrambe le squadre constatava che il terreno di gioco era reso impraticabile dalla pioggia e, pertanto, non dava inizio alla gara
DEMANDA
Al Comitato Regionale Puglia per i provvedimenti di sua competenza in ordine al recupero della gara.
Gara REAL SAN PIETRO VERNOTICO - SURBO del 22/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che: al 5' del 2° tempo la società REAL SAN PIETRO VERNOTICO, a seguito di espulsioni ed infortuni dei propri calciatori, rimaneva con solo sei giocatori sul terreno di gioco;
che la società REAL SAN PIETRO VERNOTICO, avendo effettuato tutte le sostituzioni a sua disposizione non poteva rimpiazzare i calciatori infortunati;
che il direttore di gara, al 5' del 2° tempo, sospendeva definitivamente l'incontro;
visti ed applicati gli artt. 17 comma 1 del Codice di Giustizia Sportiva e 73 comma 2 delle N.O.I.F.
DELIBERA
infliggersi alla società REAL SAN PIETRO VERNOTICO la sanzione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 - 3 in favore della società SURBO.
Gara SPORTING MORCIANO - UNITED TAURISANO del 22/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che:
- al 17° minuto del 2° tempo, l'arbitro si infortunava e non era più in grado di proseguire la gara;
- pertanto sospendeva definitivamente la stessa
DEMANDA
Al Comitato Regionale Puglia per i provvedimenti di sua competenza in ordine alla ripetizione della partita.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Perdita della gara:
REAL SAN PIETRO VERNOTICO
Vedi delibera.
S.MATTEO
Vedi delibera.
Penalizzazione punti in classifica:
S.MATTEO -1
Vedi delibera.
Ammende
€ 500 REAL SAN PIETRO VERNOTICO
Tra il primo ed il 2° tempo sostenitori locali proferivano contro l'arbitro frasi gravemente irriguardose; durante la gara i ridetti sostenitori facevano esplodere sul terreno di gioco diversi petardi che fortunatamente non producevano danni; durante una sospensione per motivi tecnici un soggetto estraneo entrato in campo si recava verso la panchina della società ospitante ed impediva la celere ripresa del gioco.
€ 250 S.MATTEO
Vedi Delibera.
€ 100 S.MATTEO
Vedi delibera.
€ 50 PATRIARCA POGGIARDO
Assenza Servizio d'Ordine Sostitutivo.
A carico di dirigenti
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 26/ 3/2009 al sig. MANTA ROSARIO (ALEZIO)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica fino al 26/ 2/2010
CAPPELLI ANTONIO SALVATO (Poggiardo 2007)
Colpiva con un pugno al petto un calciatore avversario; All'atto dell' espulsione afferrava le mani del direttore di gara impedendogli l'estrazione del cartellino e tenendo nel contempo comportamento gravemente minaccioso.
Squalifica fino al 31/12/2009
DE VIRGILIO ANTONIO (Real San Pietro Vernotico)
All'atto dell'espulsione di un proprio compagno di squadra con fare minaccioso impediva al direttore di gara la notifica del provvedimento disciplinare, spingendolo più volte.
SCOZIA GIOVANNI (Real San Pietro Vernotico)
All'atto dell'espulsione di un proprio compagno di squadra con fare minaccioso impediva al direttore di gara la notifica del provvedimento disciplinare, spingendolo più volte.
Squalifica per due gare effettive
MARITATI MATTEO (Alezio)
PISANELLO EMANUELE (Alezio)
MERLINO AGOSTINO (Poggio Imperiale)
Squalifica per una gara effettiva
MANSOLILLO ANTONIO (Carapelle)
LOVICARIO GIUSEPPE (Cellamare 2005)
VITOZZI ANTONIO (Celle Di San Vito)
LOMBARDI ROCCO (Elce)
PUOPOLO DOMENICO (Monteleone)
GALATI ROBERTO (Nuova Spongano)
CASSANELLI FRANCESCO (Orta Nova)
LACERENZA GIUSEPPE (Orta Nova)
PROVENZANO LUCA (Parabita)
TODARO GIUSEPPE (Patriarca Poggiardo)
ROBUSTELLA MAURIZIO (Raffaele Castriotta)
CAVALCANTE RICCARDO (Real San Pietro Vernotico)
CARAGLIA NICOLA (Torre)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
GALATI GIANMARIA (Atletico Melendugno)
LUCIVERO FABIO (Bari Sport)
TURITTO VITO (Eagles Triggiano)
FIORE ALESSANDRO (Juvenalia)
PALUMBO MAURIZIO (Monteleone)
PANDARESE ERRICO MARIA AL (Olimpica Surano)
LINZALONE OTTAVIO (Poggio Imperiale)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
BUZZACCHINO ANTONIO (Anspi N.S.Fatima)
FRESA VITO (Eagles Triggiano)
CAPANO PASQUALE (Elce)
LECCI ROBERTO (Gigi Meroni Montesano)
RIZZELLO CHRISTIAN (Gigi Meroni Montesano)
POLLARA LUCA (Nuova Spongano)
ROTONDO MICHELE (Orta Nova)
VIGNA GIANLUCA (Parabita)
DE LORENZO BURATTA ANTONIO (Pezze)
MANCINI MASSIMILIANO (Pezze)
BUONO FRANCESCO (Pro Gioia)
CASSA SALVATORE (Raffaele Castriotta)
MUSIO FERNANDO (Salignano)
FRANZA DOMENICO (Sporting Morciano)
CURCIO FABIO (Stella Rossa Bisceglie)
URSO CRISTIANO (Tuglie)

lunedì 23 febbraio 2009

Impresa del Lizzanello con la capolista Ginosa.



fonte: CALCIO TARANTINO

LIZZANELLO: Vese, Caputo, Panico G., Caretta, Passabì (34’ st Paladini S.), Conte, Pascali (24’ st Manti), Ingrosso, Cannoletta, Sciolti (44’ st Petrelli), Marchello. A disp.: Arnesano, Panico F., Paladini F. All. Ingrosso
GINOSA: Larocca, Lovecchio (15’ st Donno), Orfino, Bozza Fra., Chiedi, Bozza Fab., Lasorella, Innato, Paiano, Lapomarda, Petrelli (26’ st Vapore). A disp.: Bitetti, De Tommaso, Ricciardi, Lapiscopia. All. Pizzulli
ARBITRO: Lillo di Brindisi.
MARCATORI: pt 43’ Paiano (G); st 10’ Marchello (L).
NOTE: Ammoniti Caretta, Ingrosso e Sciolti (L), Lasorella, Lapomarda e Petrelli (G).

LIZZANELLO – Solo un pareggio per il Ginosa che torna da Lizzanello con un punto in tasca ed un po’ d’amaro in bocca. La compagine ginosina si presenta con defezioni importanti nel proprio organico (Zorico out per una botta alla caviglia rimediata in allenamento, Sambito febbricitante e Lomagistro squalificato). Partono decisi gli jonici che al 12’ si rendono pericolosi con Chiedi, il cui tiro dalla distanza chiama l’estremo difensore locale ad una prodezza superlativa. I padroni di casa però, al cospetto della capolista, si fanno valere ed al 32’ vanno vicini al vantaggio sugli sviluppi di un angolo, con Orfino che salva sulla linea evitando il peggio. Passato il pericolo, i biancazzurri riordinano le idee e, con cinismo, al 43’ piazzano il colpo dell’1-0: Paiano, da circa 25 metri, inventa un “eurogol” scagliando una violenta conclusione con la sfera che si infila nel “sette” dove Vese non può nulla. La ripresa si apre con i leccesi più determinati alla ricerca del pareggio. Al 10’ su palla inattiva il Lizzanello trova subito il pari: Marchello, su calcio piazzato dal limite, sfodera un sinistro fulminante che trafigge Larocca con la palla che si spegne all’incrocio. La reazione ospite è immediata ed al 19’ Chiedi, dalla bandierina, scodella al centro un traversone invitante che trova Paiano pronto all’incornata con la sfera che lambisce la traversa. Gli uomini del tecnico Pizzulli cercano di premere ma lo fanno in modo confuso. Al 36’ Donno, appena dentro l’area, lascia partire una saetta che sorvola di poco la traversa. Il Ginosa insiste ed al 45’ Donno si mangia il gol-vittoria quando, a tu per tu con Vese, angola troppo la mira calciando a lato di poco. Alla fine un punto che muove la classifica e vede i ginosini mantenere sempre sei punti di vantaggio sulle inseguitrici. Prossimo impegno domenica al “Miani” contro il Latiano.

Domenico Ranaldo

Lizzano al secondo posto dopo la vittoria sul Talsano



fonte: www.corgiorno.it

MARCATORI: 9' st Perelli, 20' st Gualano C., 39' st Galileo

ANSPI TALSANO Buzzacchino, Russo (1' st Rialto), Durante, De Giorgio (22' st Marinò), Perelli, Molino, Guacci, Riondino, Panico, Frascella, Scardicchio (12' st Sinisi). All.: Alfarano

LIZZANO Basile, Piepoli, Russo, Pignataro (17' st Gualano L.), Cagnazzo, Cavallo, Galileo (43' st Summa), Gallitelli, Vitale, Gualano C., Picci (24' st Erente). All.: Palmieri

ARBITRO: Intiglietta di Brindisi

TALSANO: Il Lizzano conquista contro un ostico Talsano una vittoria importante che le consente di agganciare la seconda posizione in classifica. Nonostante il divario di classifica gli undici di Palmieri hanno sofferto contro un volenteroso Talsano. Sono proprio i locali a rendersi pericolosi e a sfiorare la marcatura con Frascella che da pochi passi calcia fuori. La ripresa è più emozionante al 9' i locali passano in vantaggio con una punizione di Perelli da circa 40 metri dove pesano sul portiere Basile delle responsabilità, gli ospiti non si perdono d'animo e riescono a ribaltare il risultato primo con un fendente di Gualano C. e poi Galileo che ben servito da Erente infila. Nei minuti restanti è brava la difesa ospite a difendere tutti gli ultimi attacchi dei locali.

Arbitro picchiato a Tiggiano, gara sospesa. Si aspettano provvedimenti per il Poggiardo


fonte: il pungolo sportivo

Nervi tesi e momenti concitati ieri al “Comunale” di Tiggiano mentre era in corso una partita valida per il Girone D della Seconda Categoria tra la squadra locale ed il Poggiardo:partita sospesa e arrivo delle forze dell’ordine.
Per la seconda giornata consecutiva è stata sospesa una partita che vedeva impegnata la squadra del Poggiardo 2007:questa volta il team allenato da Monteduro era in vantaggio di una rete(gol siglato da Trisiello al 20’ del primo tempo) ma,intorno alla mezz’ora della prima frazione di gioco si è scatenato un parapiglia.
Oggetto del contendere è stato un diverbio tra due calciatori avversari,Margarito del Tiggiano e A.Cappelli degli ospiti ed ex di turno,che il giovane direttore di gara:Jacopo Pascariello,figlio dell’ex collaboratore di Serie A e attuale direttore della sezione Aia di Lecce,Niki,voleva punire con l’espulsione del numero 10 ospite. Pascariello junior,di soli diciassette anni, è stato dapprima accerchiato ed ha poi optato per la sospensione della gara dato che non c’erano più le condizioni per il normale svolgimento della partita.
Quando tutto sembrava ormai terminato si è verificato un atto vigliacco ai danni del fischietto leccese:mentre si dirigeva verso gli spogliatoi ha ricevuto un calcio da un uomo che è rimasto impunito.
Contrastanti le versione delle due società,per il dirigente del Poggiardo 2007,Pierluigi Zappatore si tratta di un’altra situazione paradossale che vede protagonista la sua squadra,oltretutto in vantaggio e quindi senza interesse per la sospensione della partita;per il dirigente della squadra di casa,Enzo Alloggio,invece, l’arbitro stava prendendo la decisione giusta in quanto “un nostro calciatore è stato schiaffeggiato dal numero dieci ospite,l’arbitro ha visto tutto e stava provvedendo all’espulsione.Da qui la reazione degli avversari e la decisione di Pascariello”.
Solo otto giorni fa era stata sospesa la gara interna del Poggiardo contro lo Spongano per rissa.

Alla Viestese lo scontro diretto col Monteleone


Ancora una vittoria tra le mura amiche per la Viestese, con il piu' classico dei risultati liquida l'ostico Monteleone. Sono sempre loro, i gemelli del goal, Albu - Palumbo a firmare l'ennesimo successo per la Viestese, insieme fin'ora hanno realizzato ben 27 goal, segno che tra i due c'e' molta intesa. Sono gli ospiti pero' che vanno per primi vicini al goal, quando al 5' Vescera deve salvare su un colpo di testa ospite molto ravvicinato, mandando la sfera in angolo.Passano appena tre minuti che su una stupenda azione di contropiede, Albu riesce a liberarsi del suo marcatore e servire a Palumbo un pallone d'oro che lo stesso non ha difficolta' a mandare in rete, per il vantaggio della propria squadra. Al 20' e' il capitano del Monteleone, omonimo del capitano viestano, che calcia fuori una punizione da posizione centrale e molto favorevole. Al 22' ancora ospiti vicini al pareggio su calcio piazzato, ma Vescera fa buona guardia e manda in angolo. Al 35' gran tiro da fuori area di Troia Luigi che il portiere ospite puo' solo svettare in angolo. Al 40' fallo da ultimo uomo di un difensore del Monteleone ed espulsione, ospiti in dieci uomini, con conseguente calcio piazzato al limite dell'area, s'incarica della battuta Albu, il suo tiro e' molto forte e ben calciato che piega le mani al portiere ospite insaccandosi all'angolino basso alla sua sinistra e risultato in cassaforte. Nella ripresa sono gli ospiti che cercano di accorciare le distanze, ma la difesa locale fa buona guardia e salva il risultato, che poteva essere ancora piu' largo, se sempre loro, i due marcatori della giornata non avessero fallito altre due limpite occasioni da goal capitategli. Domenica si va a Lucera contro il Celle di S.Vito, gara che sara' giocata in notturna alle ore 18,00, per la concomitanza sullo stesso campo di gara di campionato superiore.

F. Dell'Aquila (OndaRadio)

giovedì 19 febbraio 2009

Le decisioni del Giudice Sportivo -gare del 15 feb.-

PREANNUNCI DI RECLAMO
Gara POGGIARDO 2007 - NUOVA SPONGANO del 15/ 2/2009
Preso atto del preannuncio di reclamo da parte della Societa' U.S.D. POGGIARDO 2007 si
soprassiede ad ogni decisione in merito. Nel relativo paragrafo, di seguito, si riportano i provvedimenti
disciplinari assunti a carico di tesserati per quanto in atti.
GARE NON DISPUTATE O SOSPESE
Gara MILAN CLUB MOLFETTA - PUGLIA SPORT ALTAMURA del 15/ 2/2009
Il Giudice Sportivo
Letta la nota del Presidente del Comitato Regionale Puglia prot. n°343/VT del 15/02/2009 con la quale
ha comunicato di aver rinviato a data da destinarsi numerose partite a causa delle abbondanti
precipitazioni nevose;
D E L I B E R A
di demandare al Comitato Regionale Puglia l'adozione dei provvedimenti di sua competenza in ordine
al recupero della gara.
Comunicato Ufficiale n° 50 - Pag. 19 di 56
Gara S.MATTEO - TRINITAPOLI del 15/ 2/2009
Esaminati gli atti ufficiali, rilevato
che la U.S. San Matteo non si presentava all'impianto sportivo nei tempi regolamentari di attesa, visto
ed applicato l'art.53 NOIF
DELIBERA
- di comminare a carico della U.S. San Matteo la punizione sportiva della perdita della gara con il
risultato di 0-3 in favore dell'A.C.D. Trinitapoli;
- di comminare a carico della U.S. San Matteo la penalizzazione di un punto in classifica;
- di comminare a carico della U.S. San Matteo l'ammenda di Euro 150.00 quale prima rinuncia e Euro
100.00 per mancato incasso.
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A CARICO DI SOCIETÀ
PERDITA DELLA GARA:
S.MATTEO
Vedi delibera.
PENALIZZAZIONE PUNTI IN CLASSIFICA:
S.MATTEO -1
Vedi delibera.
AMMENDE
€ 250 OLIMPICA SURANO
A fine gara propri sostenitori facevano ingresso all'interno degli spogliatoi dando inizio
a una colluttazione con alcuni giocatori della squadra avversaria. La situazione si
normalizzava grazie al pronto intervento della forza pubblica.
€ 150 PEZZE
Propri sostenitori facevano esplodere una decina di petardi alcuni dei quali all'interno
del recinto di gioco.
€ 150 S.MATTEO
Vedi delibera.
€ 100 S.MATTEO
Vedi delibera.
€ 100 STELLA AZZURRA
A fine gara un proprio sostenitore entrava indistrurbato all'interno degli spogliatoi e
prendeva ripetutamente a calci la porta dello spogliatoio dell'arbitro.
€ 50 STELLA AZZURRA
Mancanza richiesta forza pubblica e servizio d'ordine sostitutivo.Prima recidiva.
€ 50 STELLA AZZURRA
Per tutta la durata dell'incontro propri sostenitori proferivano ripetute frasi ingiuriose nei
confronti del direttore di gara.
Comunicato Ufficiale n° 50 - Pag. 20 di 56
A CARICO DI DIRIGENTI
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 19/ 3/2009 al sig. LOPERFIDO
GIUSEPPE (GIOVENTU CAMPI)
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 19/ 3/2009 al sig. GRECO FAUSTO
(SECLI)
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 19/ 3/2009 al sig. STIPPELLI
VINCENZO (SQUINZANO 2006 F.C.)
A CARICO DI MASSAGGIATORI
Squalifica fino al 19/ 3/2009
MINNONE FRANCESCO (MARITTIMA)
FINO DANIELE (OLIMPICA SURANO)
MONTEDURO LUIGI (POGGIARDO 2007)
A CARICO DI ALLENATORI
Squalifica fino al 5/ 3/2009
GAGLIARDI VINCENZO (CIVILIS ATLETICO)
A CARICO DI CALCIATORI
ESPULSI DAL CAMPO
Squalifica per tre gare effettive
LAFORGIA PIETRO (Capurso)
Proferiva frasi gravemente ingiuriose e minacciose all'indirizzo dell'arbitro. Notificatogli il
provvedimento tentava di aggredire il direttore di gara non riuscendovi poichè prontamente
intercettato dai dirigenti della squadra ospitante. Nell'abbandonare il terreno di gioco continuava a
proferire frasi gravemente ingiuriose e irriguardose all'indirizzo dell'arbitro.
Squalifica per due gare effettive
MARASCO ANDREA (Civilis Atletico)
CIANCI MATTEO (Poggiardo 2007)
PANARESE DONATO (Poggiardo 2007)
MANCO ANDREA (Secli)
DE FEUDIS ANTONIO (Stella Rossa Bisceglie)
Comunicato Ufficiale n° 50 - Pag. 21 di 56
Squalifica per una gara effettiva
COLABELLO FRANCESCO (Capurso)
VERARDO DONATELLO (Gigi Meroni Montesano)
MARTELLA SALVATORE (Marittima)
DIFRANCESCO MATTEO (Monteleone)
DIFRANCESCO PASQUALE (Monteleone)
LANNUNZIATA MARIO (Nuova Daunia)
SACCHITELLI DANIELE (Orta Nova)
NOTARANGELO MARCO (Raffaele Castriotta)
MILANO DOMENICO (Stella Azzurra)
MARIGLIANO DINO (United Taurisano)
SARACINO GIUSEPPE (Virtus Bitritto)
NON ESPULSI DAL CAMPO
Squalifica per una gara effettiva
CAPPELLO LUIGI (Gioventu Campi)
A fine gara.
CARDINALE DOMENICO (Secli)
A fine gara.
GRECO GIOVANNI (Secli)
A fine gara.
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (XI infr)
FRANCIOSO FRANCESCO (Squinzano 2006 F.C.)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
CIOCIOLA GIANFRANCO (Matinum)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
URSO VINCENZO (Alezio)
D AGOSTINO FABRIZIO (Anspi N.S.Fatima)
MINERVINI MARCO GIUSEPPE (Bari Sport)
D ANIELLO ANGELO (Carapelle)
NATILLA DOMENICO (Cellamare 2005)
CATALANO RAFFAELE (Civilis Atletico)
LOMAGISTRO ANTONIO (Ginosa)
BISCOTTI MICHELE (Marconi)
CORCELLI ELIO (Nuova Daunia)
RUBERTI SANDRO (Nuova Gagliano Del Capo)
LEONE ANTONIO (Nuova Spongano)
CONTINO CRISTIAN (Olimpica Surano)
CAPUTO MICHELE (Orta Nova)
BONGIORNO FRANCESCO (Pezze)
CAIRO GIUSEPPE (Real San Pietro Vernotico)
FRISENNA STEFANO (Real San Pietro Vernotico)
COPPOLA ALESSANDRO (Salignano)
TOTARO PIETRO (Torre)
Ammonizione con diffida (X infr)
ANCORA ANTONIO (Squinzano 2006 F.C.)
Comunicato Ufficiale n° 50 - Pag. 22 di 56
Ammonizione con diffida (VII infr)
LONGO NICOLA (Anspi N.S.Fatima)
PONTRELLI GAETANO (Arcobaleno Triggiano)
GALATI GIANMARIA (Atletico Melendugno)
SLESIO FERDINANDO (Cellamare 2005)
CENTONZE ANGELO (Civilis Atletico)
REGALINO DARIO (Eagles Triggiano)
DE FRANCESCO EDOARDO (Giovanile Tiggiano)
GRASSO CRISTIANO (Gioventu Campi)
D ANGELO DOMENICO (Juvenalia)
PANICO GABRIELE (Lizzanello)
PALUMBO MAURIZIO (Monteleone)
FENINNO GIAMPIETRO (Nuova Daunia)
CASSANELLI FRANCESCO (Orta Nova)
LINZALONE OTTAVIO (Poggio Imperiale)
ROMANO LUIGI (Poggio Imperiale)
CARROZZI WILLIAM (Struda)
TUFANO PASQUALE (Struda)
FORTUNATO GIANFRANCO (Ursus Trani)
Ammonizione con diffida (III infr)
FRASCELLA MARCO (Anspi N.S.Fatima)
MARTINO MARCO (Atletico Orsara)
CALO GIUSEPPE (Bari Sport)
GATTULLI DOMENICO (Cellamare 2005)
TELERA FRANCESCO PAOLO (Civilis Atletico)
FRESA VITO (Eagles Triggiano)
GRASSO DANILO (Fiamma Sportiva Monteroni)
LECCI ROBERTO (Gigi Meroni Montesano)
COSTA GIUSEPPE (Ischiataranto)
MATRELLA LEONARDO (Juvenalia)
SUMMA PIETRO (Lizzano)
BISCEGLIA LUIGI (Monte Sant Angelo Calcio)
CORTI ANGELO (Norba Conversano)
FINO DOMENICO (Nuova Gagliano Del Capo)
MANCINI MASSIMILIANO (Pezze)
GRAVANTE ADRIANO (Poggiardo 2007)
PERSONE EMILIO (Poggiardo 2007)
MERLINO AGOSTINO (Poggio Imperiale)
NEGRO COSIMO (Secli)
CILLO DINO (Struda)
MACI COSIMO (Surbo)

4-0 senza scampi per la Viestese. Il M.te S.Angelo riprende la corsa



fonte: calcio web dilettanti

Si e' giocato su un campo ai limiti della praticabilita', infatti il campo era per buona parte ricoperto di neve a tratti ghiacciato, si scivolava e l'equilibrio era precario. I montanari ovviamente sono piu' abituati a quelle condizioni metereologiche. Nella Viestese e' pesata come un macigno l'assenza del suo bomber Albu per squalifica, infatti in avanti non e' mai riuscita ad impensierire la retroguardia avversaria. La prima rete del Monte arriva al 15' , quando da una punizione pennellata in area, svettava di testa Miucci che insaccava, al 23' c'era un fallo da rigore su Mastrangelo, ma l'arbitro sorvolava, il primo tempo si chiudeva con il Monte in vantaggio per 1 a 0. Nella ripresa la musica non cambiava, infatti il Monte al 1' raddoppiava con Germinale, che veniva lasciato tutto solo e calciava in porta, il pallone s'infilava tra palo e portiere. La Viestese era stordita come un pugile alle corde, non riusciva nelle conclusioni, con il portiere avversario inoperoso, poi nei minuti finali, al 85' e al 90' il Monte portava a 4 il vantaggio. Domenica 22/02 alle ore 15,00 la Viestese giochera' in casa con il Monteleone, team che all'andata gli rifilo' un sonoro 6 a 1, si spera in un pronto riscatto.

MONTE SANT'ANGELO: Rignanese, Miucci, Simone, Ciuffreda, Santoro, Gentile, Scarano, Scoppitto, Germinale(Simone) , Bisceglia (Totaro), Rinaldi M. - All. Di MauroVIESTESE : Vescera, Iannone(Cariglia), Esposto, Mastrangelo, Azzarone, Biscotti, Innangi, Troia G., Palumbo, Troia L., D'Errico ( Vieste ). All. D'acciaArbitro : Vitagliano di Foggia.
F. Dell'Aquila

Il Celle batte senza problemi il fanalino Elce che rivede lo spettro della 3a Categoria


fonte: calcio web dilettanti
Nella quarta di ritorno i ragazzi dell’Elce affrontano il Celle San Vito, squadra di centro classifica che cerca punti alla ricerca di un piazzamento in zona play off. La squadra di mister Ippolito, tra infortunati, squalificati e assenti vari si ritrova con una formazione obbligata e rimaneggiata, inoltre alcuni atleti sono anche in precarie condizioni di salute. Presto detto, il Celle San Vito, formazione di certo non irresistibile, con il minimo sforzo, diventa padrona del campo e dopo alcune timide incursioni e qualche spreco di troppo passa, meritatamente, in vantaggio con l’attaccante che dal limite dell’area sorprende il portiere Lavisita. Il primo tempo finisce così. Nella seconda frazione di gioco, i ragazzi di Deliceto, provano a riaprire la gara, ma dopo qualche buona iniziativa, senza esito, capitombolano sull’uno due dei padroni di casa, che prima realizzano la rete con l’attaccante che ribatte in una corta respinta del portiere e poi con il laterale destro che dal limite “centra” una buona conclusione che vale il terzo goal. La partita così, tra una folata di vento e qualche fiocco di neve, con i padroni di casa appagati del risultato e gli ospiti non in grado di reagire, arriva stancamente al termine. Speriamo che, con il rientro di alcuni giocatori, la prossima gara in programma (in casa della Juvenalia a Foggia) possa essere affrontata con uno spirito più combattivo e con la dovuta convinzione per cercare di portare a casa un risultato positivo.

Bliz della Juvenalia, solo rammarico per lo Stella Azzurra


fonte: calcio web dilettanti
La Stella Azzurra butta alle ortiche una buona occasione per consolidare la posizione di centro classifica, facendosi battere in casa dalla formazione foggiana. Premesso che le partite facili esistono solo sulla carta, questa, sfruttando il fattore campo, poteva e doveva essere una di quelle da cui trarre il massimo vantaggio, per il morale e per la classifica. L'ennesima espulsione, questa volta a carico di Milano, comminata dall'arbitro Bellucci di Foggia, e due gol subiti su due tiri. Parte da questi elementi l'analisi di fine partita di mister Bonuomo che, si presenta negli spogliatoi scuro in volto e alquanto contratto, e lo si vede lontano un miglio il disappunto che prova lo stesso nell'affrontare la situazione poco piacevole, non tanto per la prestazione dei ragazzi che hanno dato quello che han potuto, ma per come, ancora una volta ed è la terza di fila che non si riesca a terminare la gara in undici. La Stella comincia bene, dopo 10' minuti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo Lamatrice scocca un tiro violento che il portiere non trattiene ed è lesto Ricciardi a depositare in rete. La rete, ottenuta nei primi minuti fa presagire una partita non così difficile come poi si è dimostrata. Al 18', infatti il n. 6 Loretti, partendo dalla fascia sinistra palla al piede si accentra orizzontalmente e non ostacolato a dovere, calcia di precisione a fil di palo e ristabilisce la parità. La Stella ci prova ancora ma, per errore e per sfortuna non sfrutta almeno un paio di occasioni più che favorevoli prima del riposo.Al 14' st, la svolta della partita. L'arbitro Bellucci mostra per la seconda volta il cartellino giallo a Milano, indicandogli la via degli spogliatoi. Ad onor del vero, l'espulsione è parsa un po' a tutti esagerata, anche perchè il fallo di semplice ostruzione è avvenuto a centrocampo. Purtroppo questo è il calcio. Con uomo in meno e un centrocampo che fatica a riorganizzarsi, gli azzurri , 6 minuti più tardi subiscono la seconda rete ad opera del n. 11. Si tenta la carta del terzo attaccante dentro Bruno M. esce Doto. I restanti 25 minuti, è un autentico assalto, la Stella pur comprimendo la Juvenalia nella sua metà campo non finalizza.

Va allo Squinzano la supersfida contro l'Ischiataranto


fonte: calciotarantino
SQUINZANO 2006: Mele, Manca, Liaci, Carbone, Maggiore, Verri, Diakhate, Liccardi, Leo, Francioso (35'st Quarta), Nestola (26 'st Ancora)A disp.: Anotnucci, Maci, TafuroAll. Tau
ISCHIATARANTO:Maurelli, Catozzella (33'st Vinci),Lupoli, Di Stani A., Mancone, Pucci, De Giorgio (1'st Careri), Presicci, Costa, Tasto (42'st Amato F.), Di Stani F.A disp.: Solito, Novelli, Amato M. TastoAll. Di Ponzio
Arbitro: Giannini di Brindisi
Reti: 7'pt Verri, 20'st DiakhateEspulsi: 48'st Lupoli, Di Stani F.
Ammoniti: Carbone, Leo, Francioso, Ancora, Di Stani F., Lupoli, Careri, Costa.
L'IschiaTaranto esce sconfitto dallo scontro diretto nella corsa play off contro lo Squinzano, ma pur perdendo i ragazzi di mister Di Ponzio hanno confermato per lunghi tratti della partita le ottime cose mostrate fin ora.La partita si fa subito difficile per i tarantini visto il gol del vantaggio dei padroni di casa dopo solo 7' di gioco, di testa su calcio d'angolo; la reazione degli ospiti è però veemente, il centrocampo jonico controlla tranquillamente il gioco e in diverse occasioni il portiere di casa è seriamente impegnato dagli attaccanti tarantini.La ripresa vede ancora l'Ischia in costante pressione nella metà campo avversaria, a tratti sembra un vero e proprio assedio, ma un po' per imprecisione un po' per l'eccessiva foga non riesce a raggiungere il pari.La svolta decisiva della partita è al 20' quando Diakhete in contropiede trafigge l'incolpevole Maurelli, da quel momento in realtà la partita si può dire finita visto che i ragazzi di mister Di Ponzio non hanno più la forza di reagire.

Ginosa allunga in classifica e torna a +6 dalla seconda

fonte: calciotarantino
GINOSA: Larocca, Bozza Fab, Bozza Fra., Zorico, Chiedi, Innato (29’ st Petrelli), Lomagistro, Donno (35’ st Lovecchio), Paiano, Vapore (26’ st Lapomarda), Sambito. A disp.: Bitetti, Ricciardi, Manicone, Lapiscopia. All. Pizzulli
STRUDA’: Gaetani, Ingrosso G., Carrozzi (7’ st Legittimo), Tufano, Pisanò, Bonuso, Strace (40’ st Ingrosso A.), Longo (23’ st De Giorgi Die.), Cillo, Giannone, Antonucci. A disp.: Cannoletta, De Giorgi Dav., Maniglio, Lariccia. All. Metrangolo (Dirig. Accomp.)
ARBITRO: Cazzato di Bari.
MARCATORI: pt 25’ Vapore (G), 32’ Cillo (S); st 21’ Paiano (G), 32’ Legittimo (aut.), 43’ Giannone (S), 45’ Lapomarda (G).
NOTE: Ammoniti Chiedi e Lomagistro (G), Longo e Cillo (S).

GINOSA – Torna al successo il Ginosa superando al “Miani” lo Strudà e, in virtù della sconfitta del San Pietro caduto a Lizzano, allunga a +6 il proprio vantaggio in classifica. Gara sostanzialmente equilibrata con leggero dominio dei padroni di casa. Partenza decisa dei biancazzurri che al 14’ sciupano una ghiotta occasione con Donno che fallisce un penalty facendosi neutralizzare la conclusione da un superbo Gaetani. Gli uomini di Pizzulli, però, non si disuniscono ed al 25’ passano in vantaggio con Vapore che, ben servito da Lomagistro, incrocia sul palo opposto infilando l’estremo difensore salentino. La capolista preme ed al 27’ sfiora il raddoppio sull’asse Vapore-Donno con quest’ultimo che scheggia la traversa con un siluro ravvicinato. Gli ospiti appaiano timorosi ma al 32’33’ Paiano raccoglie un traversone di Sambito ed incorna sottomisura trovando un superlativo Gaetani ad opporsi con bravura. La ripresa vede una pressione dei padroni di casa alla ricerca del raddoppio. Al 3’ Vapore, ben lanciato in profondità, calcia a lato da buona posizione, mentre al 21’ Donno si libera di un avversario sull’out destro e crossa al centro dove Paiano incorna in rete per il 2-1. Gli ospiti accusano il colpo ed al 32’ il tris è servito: ancora Donno, dalla fascia destra, effettua un traversone tagliato in area dove Legittimo, nel tentativo di anticipare Paiano, insacca nella propria porta. Al 40’ Lomagistro ci prova su calcio piazzato dal limite ma Gaetani respinge la minaccia. La gara sembra chiusa ma al 43’ una palla persa a centrocampo permette a Giannone di involarsi verso la porta ginosina ed infilare Larocca in uscita. I biancazzurri replicano subito ed al 45’ fissano il punteggio sul definitivo 4-2 grazie a Lapomarda che raccoglie un perfetto assist di Paiano ed infila l’estremo difensore con una precisa inzuccata. Prossimo impegno domenica in trasferta contro il Lizzanello. pareggiano i conti sull’unico vero tiro in porta: Cillo, su calcio piazzato dall’out sinistro, sorprende sul primo palo un impreparato Larocca. La reazione ginosina è immediata ed al

Domenico Ranaldo

Lizzano incontenibile. Battuto il R.S.Pietro V.co nel big-match del Girone C



fonte: calciotarantino

MARCATORI : 42' pt Vitale 16' st Picci

LIZZANO: Basile, Marinò, Russo, Piepoli, Cagnazzo, Cavallo, Erente, Gallitelli, Galileo, Vitale (45' st Pignataro), Picci (41' st Summa). A disp.: Corona, Gualano C., All.: Palmieri

SAN PIETRO VERNOTICO: A m a nte, Cairo, De Iaco, Stifani, Scozia, Frisenna, De Virgilio (9' st Cavalcante), Caliolo (46' st Attanasi), Carappa, Miglietta (28' st Sisinni G.), Mileto. A disp.: Bonetti, Campo. All.: De Nitto

ARBITRO: Lillo di Brindisi

Va al Lizzano il match clou della giornata. Vitale su rigore e Picci consentono alla squadra del tecnico Aldo Palmieri di stendere la vice capolista San Pietro Vernotico e guadagnare posizioni importanti in classifica. E' stata una vittoria meritata per i lizzanesi che avrebbero potuto realizzare altre reti se non fosse stato per la bravura del portiere ospite. Al 1' è Galileo dal limite a far partire un tiro che si stampa sul palo. Al 18' è bravissimo il portiere a deviare in angolo una conclusione di Gallitelli. E' ancora il portiere ospite con un prodigioso intervento a respingere da pochi passi una conclusione di Picci. Al 42' i locali usufruiscono di un calcio di rigore e Vitale realizza spiazzando il portiere. Nella ripresa al 16' i locali raddoppiano con Picci che realizza con un preciso diagonale. Nelle fasi finali della partita sono ancora i lizzanesi a rendersi pericolosi prima con una conclusione di Galileo e poi con un tiro di Erente.

L'Ursus in netta ripresa vince lo scontro diretto contro l'Arc.Triggiano


fonte: calcioclub

L’Arcobaleno Triggiano subisce una pesante sconfitta in casa dell’Ursus Trani che si porta a tre punti dal diretto avversario in classifica (penultimo con 12 punti contro i 15 della formazione di mister De Bellis). Tripletta di Baldassarre realizzata tutta nel secondo tempo: al 5’ su calcio di punizione, 20 minuti dopo sfrutta un errato tentativo di fuorigioco della difesa triggianese e nel finale arrotonda il risultato complice una deviazione di un difensore. Per l’Arcobaleno Triggiano un brusco stop dopo il bel pareggio nel derby con l’Eagles.
Mister De Bellis ha schierato i seguenti giocatori: Montanaro, Rubino (De Marco 10’ st.), Morisco, Carbonara, Morollo, Lorusso, Pontrelli, Carelli, Nuzzolese (Smaldino 20’ st.), Losacco, Axhenti.

Pro Gioia senza difficoltà sul Lizzanello


fonte: calcioclub

PRO GIOIA: Cappiello, Palmisano, Ritella, Panarese, Carbonara, Belfiore (27’ st El Assal), Buono (41’ st F.Mesto), Troilo (16’ pt Goffredo), N.Mesto, Saracino, Vittorione. All.Russo.
LIZZANELLO: Veso, Carchilli, Panico, Marchello, Paladini, Maggiore, Petrelli, Lagrotta, Conte, Longo, Pascali All.Pastore.
ARBITRO: Pascale di Molfetta.
RETI: pt 15’ e 18’ Vittorione , 35’ Goffredo; st 10’ Buono, 30’ N.Mesto, 34’ Belfiore.
Prosegue la risalita della Pro Gioia. La compagine giallonera supera senza difficoltà il Lizzanello. Si deve tuttavia considerare che Vittorione (ancora una doppietta per il putignanese) e compagni hanno spesso fatto girar palla senza infierire sugli avversari perché diversamente si sarebbe dovuto parlare di risultato non tennistico ma …cestistico. In avvio Vittorione è rapido ad approfittare di una azione difensiva “arrangiata”. Dopo il raddoppio dell’ex Putignano Goffredo, di testa triplica. Nella ripresa Buono con un diagonale carico d’effetto ottiene il 4-0. Alla mezzora Nicolas Mesto combina in velocità con Vittorione ed appena entrato in area supera l’uscita di Veso. Il sesto gol è siglato, in scioltezza, da Belfiore. La squadra di mister Russo grazie a questo successo, il settimo, veleggia tranquillo a centroclassifica, mentre il Lizzanello resta a quota 15, in terz’ultima posizione. (fr. pav.)

Passo falso del Palo costretto al pareggio da un ostico Mola


fonte: calcioclub

PALO: Levante, Schettini (Sollecito), Lafronza, Giaquinto, Ancona, Fanelli, Carbonara, Caselli (Sblano), Falco (Arsale), Ameruoso, Carlucci. A disp. Lavermicocca, Calabrese, Dell’Olio, Magno. All. Cipolla.
MOLA: Liberio, Ferrino, Pansini, Catalano, Di Ciolla, Satalino, Sciacovelli (Bellantuono), Finocchio, Mitrano, Di Pietro, Ceglie. A disp Salamida, Lestingi, Pignataro, Epifanio, Campanile. All. Daniele.
RETI: pt 17’ (rig.) Di Ciolla; st. 31’ Ameruoso.
Dopo aver raggiunto a fatica il pareggio, il Palo ha avuto sui piedi di Vincenzo Ameruoso (36’) la chance di ribaltare l’iniziale vantaggio di un Mola quanto mai tenace. L’attaccante ha invece calciato alto il rigore che avrebbe con ogni probabilità consentito l’aggancio alla seconda piazza occupata dal Cellamare. Era stato e ancora su rigore il Mola a passare in vantaggio: fallo di mano su cui i palesi hanno protestato e trasformazione di Di Ciolla. Ha parato di tutto l’estremo della squadra di Domenico Daniele. Fino a quando Ameruoso non ha raccolto un cross dalla destra e insaccato di testa. Poi, l’ex Toritto ha fallito il rigore.

L'Eagles vince e supera in classifica l'Adelfia


fonte: calcioclub

Qualche difficoltà fino al primo gol della Eagles. Che arriva al 25’. Ormai trasformatosi in uomo-assist di rara precisione, Nico Colaprico serve Mongelli in area di rigore e davanti al portiere adelfiese: l’esperto centrocampista è freddo e insacca. L’Eagles sfiora ripetutamente il gol e qui torna ad antichi ma sempre nuovi vezzi: l’errore nella finalizzazione. Nella ripresa il Triggiano amministra la partita senza concedere più di tanto alla squadra di Vincenzo Palmieri. La tranquillità arriva solo al 90’ allorquando Sisto sfrutta le doti aeree e realizza deviando a bersaglio una palla da calcio d’angolo.
Sergio Prigigallo ha così schierato le sue aquile: Bravo, Ciscutti, Regalino (32’ st Cassano), Angelicchi, Fresa, A.Luisi, Colaprico, Mongelli (30’ st Misceo), Sisto, Natrella (21’ pt Turitto), Passaquindici. A disp. Cucumazzo, Bellomo, Segreto, N.Luisi.

Bel pareggio nel big-match del girone B tra Cellamare e Norba


fonte: calcioclub

CONVERSANO: Napoletano (1’ st Goffo), Manghisi, Tranzi (8’ st Cometa), Sciannamblo, Domestico, Corti, Cascione, Stucci, Fiore, Marzano (27’ st Bux), Dormio. A disp.
Tortelli, De Santis, Bruno, Golemi. All. Narraccio.
CELLAMARE: Quaratino, Schiraldi, Laguaragnella, Angelillo, Natilla, Loconsole, D.Lovicario, Paracollo (33’ st Saltalamacchia), Bianco, Slesio (45’ st Colella), Gattulli (42’ st Armenise). A disp. La Porta, Monno, Boschetti, Monopoli. All. Fanelli.
ARBITRO: Dell’Olio di Molfetta.
RETI: pt 35’ Dormio; st 11’ Bianco.

Nel primo tempo il Cellamare gioca meglio ma non trasforma in vantaggio una certa supremazia e subisce gol a causa di un rinvio errato di Quaratino che colpisce il conversanese Dormio e
finisce in rete. Roba da gollonzo che tuttavia indirizza la partita in direzione della squadra allenata da Tommaso Narraccio. La reazione cellamarese è veemente e porta al pareggio: cross dalla destra di Schiraldi, mischia in area e zampata di Rino Bianco che segna ancora. L’esperto Piero Cometa colpisce l’incrocio dei pali su calcio di punizione, ma è solo la più clamorosa occasione di un secondo tempo divertente che non ha mai annoiato. Alla fine il pareggio appare sostanzialmente equo.

Impresa del Capurso che ferma il Bari Sport sul pareggio


fonte: calcioclub

CAPURSO: P.Iacobellis, Maggi, Farella, Loconsole, Colabello, T.Iacobellis, Fanelli (28’ st Guagliardo), Mazzone, Ventola (12’ st Consalvo), Campobasso, G.Iacobellis (42’ st Bitetto). A disp. Prisciandaro, Mongelli, Pepe, Laforgia. All. Black.
MOLFETTA: Magarelli, Porcelli (44’ st Giannella), Fabiano, Teatino, Calò, De Nichilo, De Bari, G.Murolo, Brattoli, Minervini, D.Murolo (38’ st Duraccini). A disp. Liso, Famiani, Terlizzi, Lucivero. All. Germinario.
ARBITRO: Ameruoso di Bari.
RETI: pt 25’ (rig) Brattoli; st 21’ Campobasso.
NOTE: espulsi Colabello al 35’ st per fallo da tergo e al 6’ st Laforgia (dalla panchina) per proteste.
Il Capurso aveva un conto in sospeso con la Bari Sport. Un conto sportivo, s’intende: il cappotto dell’andata. E in qualche modo i granata hanno posto rimedio a quell’onta.
Si sono battuti i granata con grande determinazione contro la capolista che ha confermato quanto di buono si dice sul conto della squadra di Germinario: grande organizzazione di gioco, manovra fluida, massima attenzione alla fase difensiva. Gli ospiti sbloccano il risultato su rigore: giusta la decisione di Ameruoso per il fallo di Loconsole su Murolo. Brattoli trasforma da par suo. Non ci sta Iacobellis nella sfida tra primo e secondo della classifica cannonieri ma per due volte Magarelli fermerà i tentativi dell’attaccante locale (e il portiere sarà bravo anche su Fanelli). Lo stesso estremo difensore del Molfetta, invece, cade in una clamorosa papera sul tiro senza pretese dalla grande distanza di Campobasso. La palla passa tra le gambe del portiere per un pareggio che accontenta tutti.

Al Bitritto riesce l'operazione sorpasso ai danni dello S.R.Bisceglie

fonte: calcioclub


BITRITTO: Abbrescia, D.Masotti, Silvestri, Bonsante, Pedota, Saracino, Vischio (Augusto), Pignataro, De Carne, Cesario (De Giglio), Germano (Giovannielli). A disp. Sciannimanico,Carbonara, Miacola, F.Lepore. All.Mongelli (squalificato; in panchina
L.Masotti).
BISCEGLIE: Napoletano, Carbone, Lafranceschina, Gisondi, Altomare, Di Liddo, Bombini, De Feudis, Lamanuzzi, Caprioli, Verde. A disp. D'Addato, Abascià, Povia, Di Tullio, Preziosa, Dell'Olio. All. Cozzoli.
RETI: pt 16’ Germano; st 6’ De Carne.
NOTE: espulsi al 7’ st De Feudis per proteste e al 44’ st Saracino per gioco scorretto.
Netta supremazia della Virtus sulla Stella Rossa. Primo tempo è stato bruttino, con troppe scaramucce, residuo di screzi dell’andata. Dopo appena un quarto d'ora tuttavia, Bitritto in vantaggio con un bel colpo di testa all'indietro di Germano che, complice il vento, rimbalza mette fuori causa Napoletano. Con Augusto, ad inizio ripresa, Mongelli aggiusta lo schieramento e la qualità della manovra migliora. De Carne finalizza una percussione di Pignataro con tiro che finisce nell'angolino alla destra del portiere. Cesario, dopo una serpentina con doppio passo iniziale, va vicino al tris. A metà ripresa Giovannielli conferisce ulteriore vivacità alla spinta biancoverde sfiorando ripetutamente il gol. Missione compiuta per i bianco verdi, in vista della trasferta a Molfetta con la capolista Bari Sport: Stella Rossa scavalcata e zona playoff riagguantata.(v.v.)