domenica 31 maggio 2009

D: Surano in finale; Si salvano Parabita e United Taurisano

PLAY OFF:
Olimpica Surano 2-1 Atletico Melendugno (0-1 andata)
Poggiardo 2007 - Marittima (2-1 andata)

PLAY OUT:
Alezio 1-2 Parabita (1-1 andata)
United Taurisano 2-0 Patriarca Poggiardo (0-2 andata)

C: Fianle tra Surbo e Lizzano; Retrocedono Virtus Latiano e Lizzanello

PLAY OFF:
Surbo 2-0 Real San Pietro V.co (0-0 andata)
Lizzano 3-0 Squinzano 2006 (1-1 andata)

PLAY OUT:
Virtus Latiano 0-1 Fiamma Sportiva Monteroni (0-1 andata)
Strudà 1-0 Lizzanello (0-0 andata)

B: Bari Sport compie la rimonta e trova in finale il Palo; Si salva l'Ursus Trani!











A: Finalissima R:Castriotta M.-Carapelle; Si salvano Matinum e Atl. Orsara











venerdì 29 maggio 2009

"Non abbassare la guardia!" Il R.Castriotta non si fida del Monteleone


da LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO

MANFREDONIA: Castriotta Manfredonia con un piede nella finalissima playoff. La vittoria per 4 a 0 è un’ottima iniezione di fiducia, ma il Monteleone in casa è un’altra squadra. C’è molto ottimismo in casa Castriotta dopo l’affer mazione casalinga nella prima gara playoff per la «Prima categoria». Il 4 a 0 finale conforta lo staff della società sipontina soprattutto per la prestazione dei ragazzi mandati in campo dall’allenatore Michele Vergura. Oltre alla consueta sicurezza al centro di Nicola Mangano, apprezzabile la spinta e l’appoggio alla fase offensiva di Libero Guerra e Matteo Marmo, autore della terza rete. In avanti sono davvero sprecati Giuseppe La Torre e Ciro Russo, che meriterebbero palcoscenici molto più importanti. Non è un caso che due delle quattro reti portino la firma di Ciro Russo e che le altre due siano scaturite da due conclusioni di Giuseppe La Torre non trattenute dal portiere ospite, Sforza, e sulle quali sono piombati rispettivamente Matteo Marmo e Vincenzo Gemma. I più superficiali potrebbero credere che i conti siano chiusi e cominciare a pensare alla finale che vedrà contrapposta ai sipontini il Carapelle, se il Monte Sant’Angelo di mister Vincenzo Di Mauro non riuscirà a ribaltare lo 0-2 della gara casalinga. Di questo avviso non è il mister, Michele Vergura: «Non siamo ancora in finale, manca il ritorno a Monteleone, dove i nostri avversari hanno fatto le cose migliori nel corso del campionato. Sono temibili e noi dobbiamo stare molto attenti ed ordinati».

Il Bitritto si associa al Palo nel reclamo contro il referto arbitrale dimostrando grande sportività





RECLAMO CONTRO LE DECISIONI DEL GIUDICE SPORTIVOIn riferimento al Comunicato Ufficiale pubblicato dalla FIGC in data odierna, la società VIRTUS BITRITTO non ritiene avvantaggiarsi in alcun modo dalle decisioni del Giudice Sportivo in merito alla gara disputata domenica scorsa e terminata con il risultato di 1-0 a favore della società CALCIO PALO.La sconfitta di entrambe le squadre per 3-0 risulta alquanto ingiustificata e, al fine di riaffermare la prevalenza del risultato maturato sul campo, di comune accordo con la società CALCIO PALO, è stato presentato opportuno reclamo alla Commissione Disciplinare della FIGC.Tanto per affermare in maniera definitiva ed inconfutabile i principi di sportività e lealtà purtroppo sempre più difficilmente ricercabili nella attuale realtà sportiva.Vito ViestiPresidente Virtus Bitritto F.C.D.




E' stato un coro unanime quello che si è sollevato nella riunione di ieri, convocata per discutere circa il clamoroso errore della terna arbitrale che ha invertito le sostituzioni effettuate domenica dalle 2 squadre e che ha fatto si che il Giudice Sportivo non potesse che attribuire sconfitta per entrambe visto che l'inversione ha erroneamente sancito degli errori di entrambe le contendenti nella sostituzione degli under. Dal Patròn, Sebastiano Pantaleo, al Presidente, Vito Viesti, al dirigente Vito Petragallo, per finire all'intero staff tecnico-sanitario, nessuno ha mostrato incertezze circa l'inopportunità di approfittare di un simile pastrocchio per avere lo sconto di 1 gol in vista della partita di ritorno in programma a Palo domenica prossima. Il Palo ha vinto sul campo per 1-0, non ha sbagliato alcuna sostituzione, così come non l'ha sbagliata il Bitritto, e deve essere fatto di tutto affinchè la verità sia ripristinata. Così facendo forse non andremo in finale, ma ciascuno di noi potrà continuare a guardare dall'alto verso il basso gli artefici di certe domeniche infernali a cui le cronache sportive ci hanno abituato. Quando, facendo retorica, si dice che ciascuno dovrebbe portare il proprio contributo per far si che i valori dello sport prevalgano su certe prepotenze delinquenziali, NOI, VIRTUS BITRITTO, ci schieriamo, CON I FATTI, contro la retorica ma, soprattutto, CONTRO LE PREPOTENZE!!!!!

giovedì 28 maggio 2009

Grazie Monteleone


Lettera di ringraziamento pubblica dell’allenatore Salvatore Ciotta (U.S. Monteleone)
Amici sportivi di Monteleone,
siamo arrivati al termine di questo difficile ma affascinante campionato, a mio avviso il più avvincente dell’ultimo ventennio. Campionato che ci ha visti protagonisti dalla prima all’ultima giornata con un onorevole 3° posto finale. Il Monteleone è approdato per la prima volta nella sua breve ma intensa storia ai play off nel campionato di seconda categoria pugliese. Domenica 31 contro la Raffaele Castriotta si giocherà probabilmente l’ultima partita casalinga della stagione della Vostra squadra del cuore. Dico probabilmente l’ultima partita perché il 4 a 0 subito a Manfredonia è un passivo troppo difficile da recuperare. Sono sicuro che i nostri ragazzi sapranno regalare a me, a voi e alla società ancora una volta emozioni, gioia e gol. Amici sportivi vi chiedo di sostenere e di applaudire la squadra durante la gara. Di applaudire la squadra al termine dell’incontro sia se vince sia si perde per il lavoro, le prestazioni sportive e le emozioni che ci ha regalato in questi nove mesi. La squadra per cercare il miracolo, per tentare l’impossibile ha bisogno del Vostro calore e del Vostro sostegno. Incoraggiate i giocatori giovani a sviluppare le competenze di base e la sportività. Il tifo è l’essenza nel giuoco del calcio. Dico “grazie” a tutti, grazie perché ho conosciuto un ambiente familiare, un ambiente a misura d’uomo, un ambiente genuino. E’ difficile trovare nel calcio di oggi, soprattutto nella società del consumismo e del benessere, persone genuine, trasparenti e piene di valori. Domenica il mio sguardo sarà rivolto come sempre alla tribuna, al dodicesimo uomo in campo ovvero ai tifosi, i fantastici tifosi del Fogliano. Il triplice fischio finale, vi assicuro con sincerità, non per ruffianeria, sarà per me un momento molto commovente. Scorreranno nella mia mente le immagini di sedici mesi di lavoro e di soddisfazioni. Abbiamo vissuto insieme sedici mesi di soddisfazioni importanti. Abbiamo conquistato la salvezza diretta lo scorso campionato contro ogni pronostico e abbiamo infilato una lunga serie di risultati positivi casalinghi quest’anno. Credo e spero che tutto questo vi abbia fatto divertire. Spero che il risultato negativo di una maledetta domenica di maggio non rovini per sempre il rapporto tifosi/squadra. Il giocattolo va conservato, va curato amorevolmente, non rovinato. Collaborate con i calciatori, i dirigenti, gli arbitri e gli avversari perché senza di loro non potreste assistere la domenica al gioco più bello del mondo. Ringrazio per la dedizione alla causa gli atleti sia della stagione sportiva 2007/2008 sia della stagione sportiva 2008/2009. Ringrazio la dirigenza tutta per avermi permesso di lavorare con serenità e senza ingerenze nei momenti difficili, e, per essermi stata sempre vicina e amica. Ringrazio altresì il caloroso, esigente, competente e qualche volta critico (giustamente) pubblico monteleonese. Nella speranza di non aver dimenticato nessuno mi corre l’obbligo di ringraziare Maria Antonietta per averci accompagnato sempre con il suo profumatissimo thè e con i suoi terrificanti “botti”. Vi ringrazio di cuore per questi sedici mesi vissuti con intensità. Auguro a Voi tutti migliori fortune calcistiche e personali. Auguro a tutti, nessuno escluso, di entrare a far parte un giorno del fenomeno e della famiglia calcistica chiamata “MONTELEONE”. Auguro a tutti di conoscere i monteleonesi.
Dal profondo del cuore grazie.
Con affetto
Il Vostro Salvatore Ciotta

mercoledì 27 maggio 2009

Virtus Bitritto-Calcio Palo..sconfitta per entrambe col 3-0.


GARE DEL 23/ 5/2009 ---
Gare non disputate o sospese Gara TUGLIE - NUOVA DAUNIA del 23/ 5/2009
Esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che:
- la società A.S.D. Tuglie., che aveva iniziato la gara schierando in campo n.3 calciatori appartenenti alla categoria "juniores", al 5° minuto del secondo tempo, provvedeva a sostituire il calciatore n. 7 Cuppone Luigi (10.12.1988) con il calciatore n. 14 Pagliara Marco (04.08.1981), lasciando in campo soli due calciatori "juniores", contravvenendo quindi alla normative vigenti, le quali prevedono l'obbligo, da parte delle società di schierare, sin dall'inizio e per tutta la durata dell'incontro, n°3 calciatori nati dal 01/01/1988 in poi;
tanto rilevato, visto ed applicato l' art. 17, C.G.S.
DELIBERA
di comminare alla società A.S.D. Tuglie la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0 - 3 in favore della società Nuova Daunia.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società Perdita della gara:
TUGLIE Vedi delibera.
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
LANNUNZIATA MARIO (Nuova Daunia)
Squalifica per una gara effettiva
FIORITO MATTEO (Tuglie)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (XI infr)
CARPENTIERI LUIGI (Nuova Daunia)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
PISCITELLI ANTONIO (Nuova Daunia)
1.1.4. Play Off Seconda categoria
--- GARE DEL 24/ 5/2009 --- Gare non disputate o sospeseGara VIRTUS BITRITTO - CALCIO PALO del 24/ 5/ 9
Esaminati gli atti ufficiali e il supplemento dell'arbitro;
rilevato che:
- la società Virtus Bitritto, che aveva iniziato la gara schierando in campo n.3 calciatori appartenenti alla categoria "juniores", al 42° minuto del secondo tempo, provvedeva a sostituire il calciatore n. 2 Lepore Frencesco (10.09.1988) con il calciatore n. 18 Germano Silvio (02.08.1982);
- la società Calcio Palo, che aveva iniziato la gara schierando in campo n°3 calciatori appartenenti alla categoria "juniores", al 34° minuto del 2°tempo, provvedeva a sostituire il calciatore n°3 Schettini Alessandro (01/08/1990) con il n°13 Arsale Francesco (18/07/1981) e al 48° del 2° tempo provvedeva a sostituire i calciatore n°6 Fanelli Domenico (16/01/1983) con il n°17 Magno Giovanni (06/10/1987);
per l'effetto di quanto innanzi, entrambe le società rimanevano in campo con soli due calciatori juniores contravvenendo quindi alle normative vigenti, le quali prevedono l'obbligo, da parte delle società, di schierare, sin dall'inizio, e per tutta la durata dell'incontro, n°3 calciatori nati dall'01/01/1980 in poi;
tanto rilevato, visto ed applicato l'art.17 CGS
DELIBERA
- di comminare a carico delle società Virtus Bitritto e Calcio Palo la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 3 - 0 Demanda al CRP per quanto di sua competenza.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società Perdita della gara: CALCIO PALOVedi delibera.
VIRTUS BITRITTO Vedi delibera.
A carico di massaggiatori Squalifica fino al 30/ 9/2009
BRACCIALE ANTONIO (SQUINZANO 2006 F.C.) Teneva comportamento minaccioso e irriguardoso nei confronti dell'arbitro e degli assistenti. Pena così determinata a motivo del termine del campionato. Squalifica fino al 4/ 6/2009
AMERUOSO VITO (CALCIO PALO)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
DE CARNE EMANUELE (Virtus Bitritto)
Squalifica per una gara effettiva
DURACCINI MASSIMO CLETO (Bari Sport)
DE GIORGI GIOVANNI MARCO (Marittima)
PALUMBO MAURIZIO (Monteleone)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
MORRA PIETRO (Monteleone)
A fine gara 1.1.5. Play Out Seconda categoria
--- GARE DEL 24/ 5/2009 ---
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di dirigenti
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 4/ 6/2009 al sig. NOCERA GRAZIANO (PARABITA)
A carico di allenatori Squalifica fino al 4/ 6/2009
RIZZI ANTONIO (PARABITA)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva
RIFINO DOMENICO (Puglia Sport Altamura)

lunedì 25 maggio 2009

Cutrofiano sfortunato contro la Neretina. 2-2 il finale


il pungolo sportivo

CUTROFIANO: Il Cutrofiano non va oltre il 2-2, nel match di andata dei play-out di 1° Categoria girone C, contro una Neretina Nardò giunta al comunale col chiaro intento di non prenderle.
La Neretina Nardò riesce a non perdere a cutrofiano e porta via un pareggio d'oro in vista del ritorno dei Play-out di prima categoria. Sotto un sole cocente, le due squadre si sono date battaglia. Pronti via e il Cutrofiano passa al 6'pt Bandello Simone mette un pallone perfetto in area che il bomber Casarano di testa mette in rete per l'1-0. Nel secondo tempo un intervento energico del cutrofianese Panico viene sanzionato con una punizione a ridosso del centrocampo, il neretino De Mitri cerca vendetta personale scatenando una piccola rissa che l'arbitro seda mandando anzitempo negli spogliatoi sia Panico che il focoso giocatore ospite; dagli sviluppi della punizione gli ospiti al primo tiro in porta trovano il pareggio con Terragno abile ad anticipare Bandello Matteo in uscita. Passa un minuto e il Cutrofiano trova il gol del vantaggio con Mercutello dopo essersi procurato un penalty; neanche il tempo di gioire che la Neretina con il secondo e ultimo tiro della partita trova il definitivo pareggio complice una deviazione sfortunata del difensore locale Coi.

lunedì 18 maggio 2009

Play Off per l'Atl.Melendugno. il Seclì si mangia le mani per l'occasione perduta


la gazzetta del mezzogiorno

COPERTINO: Battendo per 2-1 il Seclì, l'Atletico Melendugno si è aggiudicato lo spareggio che metteva in palio l’ultimo posto utile per disputare i play off del campionato di Seconda categoria gruppo D. Il complesso allenato da Leo, pertanto, affronterà domenica prossima il Surano, giocando sul terreno amico la partita valida quale semifinale di andata. Il Melendugno è passato in vantaggio al 6' del primo tempo. Pellè ha effettuato una scorribanda sulla destra ed ha crossato nell’area del Seclì, dove Giorgio Greco, nel tentativo di liberare, ha spedito la sfera alle spalle del proprio portiere Venturelli, firmando uno sfortunato autogol. Andronico e compagni hanno pareggiato al 17'. Pantaleo Negro è scattato sul filo del fuorigioco con una veloce ripartenza da tre quarti campo, si è presentato a tu per tu con Fiorentino e lo ha infilato, siglando l’1-1. Nella ripresa, al 17', il Melendugno ha realizzato la rete del 2-1, con Personè, che ha sfruttato benissimo un traversone dalla destra di Comi, che ha superato due avversari al termine di un’azione insistita. A nulla sono valsi i successivi tentativi del Seclì di raggiungere nuovamente la parità.

E sono Play Off per il Monte Sant'Angelo! Il Celle punito all'83° da Bisceglia.


il diario montanaro

ORDONA: A 7 minuti dal termine un gol di Bisceglia decide il delicato spareggio per accedere ai play off.Dopo la deludente partita in casa contro il Monteleone, i ragazzi allenati da mister Di Mauro erano intenzionati a riprendersi ciò che gli spettava di diritto, in una domenica di grandi verdetti tra spareggi e play off/out vari.Monte S. Angelo in campo con: Rignanese fra i pali; difesa con Miucci e Ciuffreda centrali, Santoro e Rinaldi L. terzini; metà campo con Marmo, Scoppitto, Gentile e Rinaldi M; con Germinale a supporto dell'unica vera punta Bisceglia. Prima frazione di gioco avara di emozione, le due squadre si studiano e tentano dei timidi attacchi, complice anche la tensione, la paura di perdere e il caldo torrido. Al 15' va alla conclusione Rinaldi, palla deviata e calcio d'angolo. Sul successivo corner il Celle di San Vito recupera palla e si rende pericoloso in contropiede. Arriviamo alla mezz'ora quando gli avversari ci provano dalla distanza, ma Rignanese è bravo in due tempi a far sua la palla. 35' punizione di Santoro, interviene di testa il solito Ciuffreda e palla sulla traversa. Poco dopo Miucci, ancora su punizione, serve Scoppitto, stop e tiro ribattuto. Allo scadere del primo tempo doppia occasione per il Monte, prima con un tiro di Rinaldi e poi con un contropiede clamorosamente fallito al momento del passaggio decisivo. Al 58' occasionissima per il Monte S. Angelo, punizione di Santoro per la testa di Marmo che colpisce a colpo sicuro, miracolo del portiere, raccoglie Scoppitto e ancora l'estremo difensore chiude lo specchio della porta. 64' si rende pericoloso il Celle con un gran tiro che scheggia la traversa e termina sul fondo. Fuori Rinaldi M. dentro Totaro. La partita sembra prendere la strada dei tempi supplementari, ma a 7 minuti dal termine arriva il gol partita: lungo lancio per Totaro che spizzica per Bisceglia, controllo e tiro di collo destro imparabile per il portiere. Esplodono di gioia i giocatori che festeggiano con un abbraccio collettivo. Dopo 3 minuti di recupero, l'impeccabile terna arbitrale decreta la fine della partita. Una vittoria sofferta ma meritata, l'orgoglio dei giocatori, dopo le numerose critiche ricevute, ha prevalso su tutto e tutti e i ragazzi hanno conquistato i tanto attesi play off. Domenica prossima il Monte Sant'Angelo Calcio affronterà il Carapelle nella semifinale d'andata. Sosteniamo i nostri ragazzi.
T. Meloro

Si salva il Trinitapoli. Mola ai Play Out


Il Mola non riesce ad evitare i Play Out. La gara di spareggio disputata sul campo neutro di Terlizzi la vince il Trinitapoli solo dopo i calci di rigore. La gara si era conclusa sul risultato finale di 2-2. Di seguito gli accoppiamenti:
PLAY OFF:
Virtus Bitritto vs Calcio Palo
Norba Conversano vs Bari Sport Molfetta
PLAY OUT:
Ursus Trani vs AC Mola
Arcobaleno Triggiano vs Puglia Sport Altamura

Si salva l'Ortanova ed il Poggio Imperiale va ai Play Out


dal blog di Luca Caporeale

LUCERA: Dopo 120′ di gioco l’ Orta Nova ha conquistato la permanenza diretta nel campionato di Seconda Categoria, questo il verdetto dello spareggio giocato ieri al Comunale di Lucera fra gli uomini di Mr. Borea ed il Poggio Imperiale, 3-1 il finale che premia i biancoazzuri assoluti padroni della gara. Eppure non era partita nel miglior modo la partita con il Poggio subito in vantaggio su calcio di punizione, complice anche una incertezza del portiere Console, ma nella ripresa l’ undici di Borea perviene al pareggio su calcio di rigore siglato da Antonio Curci, passano alcuni minuti e le due squadre rimangono in dieci uomini per una doppia espulsione, a farne le spese fra gli ortesi Michele Caputo che commette un fallo di reazione e viene mandato sotto la doccia, poi l’ arbitro assegna un’ altro calcio di rigore che però Matera fallisce, così come fallirà molte altre occasioni da rete. Si va ai supplementari con l’ Orta Nova che tiene in mano il pallino del gioco e che trova la rete del vantaggio a cinque minuti dai calci di rigore con Valentino Matera alla 23^ rete stagionale, ultima con la maglia ortese, passano due minuti e l’ Orta Nova chiude la gara con la terza rete messa a segno da Fabio Console che corona un’ ottima stagione. Finisce 3-1 risultato che consente alla squadra del Presidente Antonio Russo di festeggiare la permanenza in Seconda Categoria, per il Poggio Imperiale invece la sfida Play Out contro l’ Atletico Orsara. Ora in casa Orta Nova tutte le attenzioni saranno rivolte alla questione societaria, che negli ultimi giorni avrebbe subito una positiva accellerazione che potrebbe portare ad un interessante progetto per il futuro.

domenica 17 maggio 2009

Ortanova salvo e MS Angelo ai Play Off


Si sveglia da un bellissimo sogno il Celle di San Vito. Infatti sul neutro di Ordona gli appenninici dicono addio al sogno dei Play Off al quale accede, invece, il Monte Sant'Angelo. Si salva a Lucera l'Ortanova che, nelle ultime giornate di camponato è passato da un possibile piazzamento Play Off all'incubo Play Out. Di seguito gli accoppiamenti:
PLAY OFF:
Monte Sant'Angelo vs Carapelle
Monteleone vs Raffaele Castriotta Manfredonia

PLAY OUT:
Atletico Orsara vs Poggio Imperiale
Matinum Mattinata vs Juvenalia Foggia

sabato 16 maggio 2009

A Lucera la gara spareggio per evitare i Play Out




Lo spareggio per evitare i Play Out sarà disputato nella città di Lucera. A giocarsi la permanenza diretta saranno l'Ortanova, grande delusa di quest'ultima parte di campionato, ed il Poggio Imperiale, anch'esso deluso da quest'ultima parte di torneo. Entrambe le squadre sono reduci dalla promozione dalla 3a categoria. La perdente si giocherà lo spareggio permanenza contro l'Atletico Orsara finito penultimo in classifica con soli 13 punti.

Ordona ospita lo spareggio Play Off




Si disputerà ad Ordona lo spareggio per un posto nei Play Out tra il Monte Sant'Angelo ed il Celle di San Vito. La gara avrà inizio alle ore 16,30 di domenica 17 maggio. La vincente dello spareggio incontrerà il Carapelle finito al 2° posto in campionato.

venerdì 15 maggio 2009

giovedì 14 maggio 2009

Le decisioni del giudice sportivo


--- GARE DEL 10/ 5/2009 ---
Gare non disputate o sospese
Gara POGGIO IMPERIALE - ELCE del 10/ 5/2009
Il Giudice Sportivo,
esaminati gli atti ufficiali;
rilevato che al 27 del 2° tempo la Società ELCE, che aveva iniziato la gara con n° 11 calciatori, rimaneva in campo con soli 6 tesserati, per cui l'arbitro era costretto ad interrompere definitivamente la gara;
visti ed applicati gli artt. 17 comma 1 C.G.S. e 73 comma 2 N.O.I.F.,
DELIBERA
di comminare alla Società ELCE la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 5 - 0 in favore della società POGGIO IMPERIALE quale miglior risultato conseguito sul campo.
Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società
Ammende
€ 200 CELLAMARE 2005
Persone non autorizzate sostavano per tutta la durata della gara nei pressi degli spogliatoi. Durante il corso della gara venivano fatti esplodere numerosi fuochi pirotecnici.
€ 150 ORTA NOVA
Mentre l'arbitro rientrava nello spogliatoio veniva attinto sul viso da uno sputo lanciato da un sostenitore.
€ 50 SECLI
Ritardata presentazione squadra in campo.
A carico di dirigenti
Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 14/ 6/2009 al sig. PANZERA LUCIANO (SALIGNANO)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per quattro gare effettive
LOCONSOLE DAVIDE ANGELO (Cellamare 2005)
Teneva comportamento violento, minaccioso ed irriguardoso nei confronti di un calciatore avversario; dopo la notifica del provvedimento di espulsione proferiva contro l'Arbitro frasi gravemente minacciose ed irriguardose.
Squalifica per due gare effettive
CATALANO MICHELE (Mola)
Squalifica per una gara effettiva
GAGLIARDI GIOVANNI (Civilis Atletico)
IACOVONE BERARDINO (Marconi)
SPARASCIO ROBERTO (Nuova Spongano)
NOCERA PAOLO (Parabita)
PREZIOSA ROBERTO (Stella Rossa Bisceglie)
DI POTENZA VALENTINO (Virtus Latiano)
Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (XIII infr)
NETTI NICOLA (Ischiataranto)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (XI infr)
TEATINO GIUSEPPE (Bari Sport)
D APOLITO MATTEO (Monte Sant Angelo Calcio)
MAGGIO CARLUCCIO LARRY (Nuova Spongano)
CARROZZI WILLIAM (Struda)
CHIARIELLO GIOACCHINO (Ursus Trani)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
COCCO ANTONIO (Celle Di San Vito)
SALLUSTIO MARCO (Milan Club Molfetta)
GUARINI FELICE (Pezze)
MANCINI MASSIMILIANO (Pezze)
LICCARDI DAVIDE (Squinzano 2006 F.C.)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
ANGELICCHI GIOVANNI (Eagles Triggiano)
COSTA MILCO (Gioventu Campi)
PASCALI MATTEO (Lizzanello)
TOMA LUIGI ROSARIO (Parabita)
LATARTARA GIUSEPPE (Pezze)
POVIA GIOVANNI (Stella Rossa Bisceglie)

martedì 12 maggio 2009

Storici Play Off per il Monteleone che vince a Monte Sant'Angelo costringendolo allo spareggio Play Off



IL SOGNO E’ REALTA
MONTELEONE AI PLAY OFF: VITTORIA E PROBABILE TERZO POSTO
di Michele Morra
MONTE SANT'ANGELO: L’Unione Sportiva Monteleone corona il suo sogno.
Il Monteleone approda ai play off nel campionato di seconda categoria pugliese. E’ la prima volta nella storia calcistica del paese. Il team subappennico batte al termine di un match ricco di orgoglio, determinazione, cuore, intensità, carattere e gioco un coriaceo Monte Sant’Angelo grazie ad una doppietta di Matteo Difrancesco dopo essere stati in svantaggio per uno a zero. L’U.S. Monteleone nasce ufficialmente nel 1965. La squadra partecipa a diverse competizioni ufficiali, per alcuni anni si impone e primeggia particolarmente nei tornei organizzati a Roseto Valfortore e nel circondario. Agli albori degli anni 70’ subisce i contraccolpi dell’emigrazione e delle crisi economica, e, sospende l’attività agonistica. Poi la resurrezione il 16 settembre 2004 per merito di un gruppo di amici amanti del gioco calcio. Cinque anni fantastici, di trionfi, di emozioni e di grande calcio. Un campionato di terza categoria dominato (II anno). La seconda categoria mantenuta tra mille difficoltà. I play off sono il giusto premio per un gruppo dirigente fatto di persone prive di grandi mezzi economici, ma molto tenaci ed attaccatissime alla causa rosso nera. Le lacrime post partita non hanno mai avuto un sapore così dolce. E’ il premio, poi, per uno spogliatoio fantastico, capace di far quadrato nei momenti di difficoltà e di trasformare in pane quotidiano il lavoro infrasettimanale. L’appendice dei play off è figlia del lavoro. La mano di mister Ciotta si stende imperiosa sul suo giovane gruppo. I play off sono un premio anche per i tifosi del Monteleone che nel quinquennio più luminoso della loro storia hanno saputo ritrovarsi ed offrire lo spettacolo mostrato domenica scorsa in un “Fogliano” stracolmo in ogni ordine di posti ed in perenne festa. Il Monte Sant’Angelo, in questo contesto, è un partner malcapitato. Le sue esigenze di 3° posto erano poca cosa di fronte alla voglia dei rosso neri di centrare il loro appuntamento con la storia. Le due formazioni si sono affondate sul verde del Nuovo senza tanti tatticismi. Il Monte Sant’Angelo si è presentato pericoloso nel primo tempo nell’area avversaria in quattro occasioni con Quitadamo, Ricucci, D’Apolito e Scoppitto. Il Monteleone impensierisce Rigagnese con di Dimunno e Di Savino. All’inizio del secondo tempo, la partita cambia in favore dei padroni di casa: punizione dalla tre quarti per Ciuffreda che di testa deposita il pallone in rete. Gli ospiti sembrano frastornati per 7 – 8 minuti. Rischiano di subire il secondo gol. Nell’ultima mezzora il Monteleone getta il cuore oltre la scura siepe dell’eliminazione dai play off e ribalta la situazione con una doppietta di Matteo Difrancesco. Al 69’ il capitano pareggia i conti con un inzuccata sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 87’ il tap in vincente con un eurogol da quaranta metri che toglie letteralmente le ragnatele nel sette alla destra di Rignasese e le castagne dal fuoco ai leoni indomabili. “Una vittoria meritata – dice il Presidente Campese – un traguardo conquistato sul campo, merito del lavoro svolto durante tutto il campionato. Abbiamo rispettato i traguardi prefissati a inizio stagione. Abbiamo colto un successo importantissimo. E anche meritato, visto ciò che hanno prodotto le due squadre. Adesso dobbiamo restare tranquilli e concentrarci solo ed esclusivamente sulla Raffaele Castriotta Manfredonia. Adesso guardiamo avanti perché dobbiamo continuare a vincere ”. Al termine della partita, c’è entusiasmo e tanta euforia nello spogliatoio rosso nero “Contrariamente a quanto si poteva pensare – afferma con orgoglio mister Ciotta – abbiamo giocato una grande partita, con grinta e determinazione, per regalare ai nostri fantastici tifosi una vittoria importantissima”. La vittoria sul Monte Sant’Angelo porta indubbiamente la firma di Matteo Difrancesco. Oltre ai due gol di pregevole fattura, soprattutto il secondo, il capitano è stato l’ispiratore di tutte le iniziative offensive della squadra. La vittoria del Monteleone è frutto di una grande prestazione corale, gruppo che a prescindere dalle assenze riesce sempre, grazie alla guida di coach Ciotta, a tirare fuori energie supplementari proprio quando ce n'è più bisogno. La partita è stata giocata con correttezza e con agonismo dai 22 in campo. Match thriller nel massimo della correttezza, in campo e sugli spalti, ottimamente diretto dal Sig. Labianca della sezione di Foggia. L’U.S. Monteleone ringrazia per l’accoglienza ricevuta il Monte Sant’Angelo Calcio del presidente Totaro, il Sindaco e la comunità tutta di Monte San’Angelo.

lunedì 11 maggio 2009

Non basta la vittoria...per il Palo la promozione in 1ma Categoria passa dai Play Off


PALO del COLLE: Partita blanda per i primi 15' del PT in quanto in palesi erano con la mente e le orecchie rivolte a cellammare...Si sblocca il palo che dopo un'ottima punizione calciata sul primo palo da Fanelli , è sblano ad insaccare in rete per l'1-0 .Mister Cipolla oggi ha preferito , in maniera precauzionale , tenere fuori le colonne portanti dela Squadra e quindi si accomodano in panchina Carlucci,Ancona,il bomber Falco + out Giaquinto e Basile ancora per infortunio .Spazio in difesa per Sciolis ( al rientro dopo due mesi ) , Priore , il bomber Arsale ed il giovane Caselli sulla fascia sx.Nel secondo tempo ancora su assist di Fanelli , al 10' è il veterano Capitan Ameruoso a scattare sul fuorigioco ed a insaccare in rete con un gran bolide sotto l'incrocio.Poi il portiere ospite si esalta , prima parando un'altra punizione velenosa di Fanelli e poi deviando in angolo un colpo di testa di Arsale .Al 25' del st poi ancora Ameruoso con un'azione solitaria porta a 3 le reti per il palo ; l'arcobaleno triggiano cerca disperatamente il goal della bandiera e lo trova al 35' del st quando Bottalico in mezza rovesciata segna.Poi nulla da segnalare se non il quarto goal del palo con Ingrosso , come da normale amministrazione.Si segnalano indubbiamente sgradevoli episodi da cellammare.......si spera che la giustizia sportiva possa fare riferimento e possa dar voce ai 2 commissari di campo della federazione presenti .

Missione compiuta per il Milan Club Molfetta. Al Trinitapoli resta lo spareggio per evitare i Play Out


MILAN CLUB MOLFETTA: DeTaro, Angione, Prato, DeCandia (Buonanno), Jacono, Messina, Grosso (Bergliaffa), Sallustio, Larocca (Minervini), Troia, Altamura. All: Mininni. TRINITAPOLI: Antonicelli, Straniero, DiBiase, Mazzone, Basanisi, Peschechera (Merlicco), Carota, Valentino (Antonini), Pensa, Kurtaj. All: Muoio.

Arbitro: Belsanti di Bari.

Rete: 27° st Minervini.

MOLFETTTA: Salvezza doveva essere salvezza e' stata i Rossoneri di Mister Mininni centrano l'obbiettivo contro un Trinitapoli mai domo e invischiato nelle sabbie mobili dei play-out . Al 5° DeTaro e' chiamato alla deviazione su tiro di Carota, al 12° tocca a Grosso mancare una clamorosa azione da goal calciando tutto solo sul numero uno ospite, al 26° solita insidiosa punizione di Messina parata in due tempi da Antonicelli.Nella ripresa sono subito i Molfettesi a farsi vivi dalle parti di Antonicelli con un fendente di Sallustio di poco sulla traversa , al 27°st Minervini porta in vantaggio i Rossoneri con una bella azione personale battendo l'incolpevole portiere ospite , il Trinitapoli accusa il colpo al 33°st Antonini cerca la conclusione dalla distanza ma la sfera termina abbondantemente fuori , al triplice fischio esplode la gioia del Milan Club che guadagna la permanenza in seconda categoria anche per la prossima stagine .Un ringraziamento personale va a tutti i calciatori e sopratutto al Direttore Sportivo Francesco Mininni e al Mister Nico Mininni per la collaborazione prestata alla nostra testata sportiva.

ALESSANDRO CUOCCI PER PUGLIA SOCCER.

A:Spareggio tra MS Angelo e Celle B:Vince il Cellamare, spareggio PS Altamura-Trinitapoli C: Talsano retrocede D:Spareggio Melendugno-Seclì.

Nuova Daunia promossa in 1ma Categoria. Play Off con le sfide tra Raffaele Castriotta Manfredonia-Monteleone e la vincente tra M.te Sant'Angelo/Celle di San Vito-Carapelle. Ortanova-Poggio Imperiale spareggiano per la salvezza diretta. La perdente incontrerà l'Atletico Orsara. L'altra gara Play Out è Matinum Mattinata-Juvenalia Foggia.













sabato 9 maggio 2009

Il Monteleone a caccia dei Play Off



PLAY OFF E PLAY OUT – ULTIMO ATTO
E DOMENICA DI VERDETTI
OLTRE IL MONTE SANT’ANGELO CI SONO I PLAY OFF
di Michele Morra
Monteleone di Puglia – Ancora novanta minuti al termine della stagione regolare e poi ci saranno i verdetti per i play off e per i play out, per la vittoria del campionato, invece, non ci sono più dubbi è la Nuova Daunia di Castelluccio Valmaggiore la regina del girone A. Stesso discorso per la retrocessione diretta dove l’Elce Deliceto è tornato in terza categoria. Inseriti i nomi di Carapelle, Raffaele Castriotta Manfredonia, Monte Sant’Angelo Calcio nella griglia play off e Atletico Orsara, Matinum e Juvenalia nella roulette russa dei play out. Il toto play off, (Monteleone, Celle di San Vito e Viestese), play out (Civilis Atletico Manfredonia, Orta Nova, Poggio Imperiale, Marconi Ischitella e Stella Azzurra Deliceto) coinvolge otto formazioni. Dunque il Monteleone si gioca le residue speranze di play off sul campo del Monte Sant’Angelo. Uno scontro delicato che vede i padroni di casa di mister Di Mauro lanciatissimi verso il traguardo dei play off. Quindi un match difficile e complicato per il sodalizio del duo Campese – Volpe che si troverà un avversario in piena forma. Avversario quadrato, ben disposto in campo e che predilige giocare palla a terra. La gara è molto ostica. Ciò nonostante i ragazzi di mister Ciotta sono chiamati a disputare un match ad elevatissima concentrazione, ricca di grande orgoglio, cuore e determinazione per ritornare a Monteleone con un risultato positivo, per far si che il sogno diventi materia. Occorrerà presidiare al massimo la zona centrale e specialmente le due fasce per impedire ai padroni di casa di svolgere il consueto lavoro che, solitamente conduce al passaggio gol soprattutto per Luigi Bisceglia, ma anche per Germinale e Quitadamo. Bisognerà immediatamente isolarsi dal clima di grande entusiasmo che regnerà sugli spalti locali. Avverte il trainer rosso nero “Guai a chiuderci. Rischieremmo molto. Ci giocheremo la partita a viso aperto, cercando di rintuzzare colpo su colpo le giocate dei garganici. Tenere il pallone lontano dalla nostra area di rigore non solo servirà ad impedire ai nostri avversari di crearci pericoli, quanto ci consentirà di portare delle minacce che potrebbero anche tramutarsi in qualcosa di importante. Se riuscissimo a far gol, il cammino diventerebbe meno impervio, perché a quel punto il Monte Sant’Angelo sarebbe costretto a scoprirsi. Altro aspetto da non trascurare sarà quello di dare un punto di riferimento preciso ad ogni calciatore in maniera tale da creare superiorità numerica in ogni zona del campo”. Per capitan Matteo Difrancesco “La differenza la devono fare la nostra voglia di vincere e la nostra determinazione. I play off? Ci crediamo, vogliamo disputarli a ogni costo perché è una grande opportunità per tutta la squadra e per entrare nella storia della società rosso nera”. Mentre per il fosforo, il valore aggiunto del centrocampo subappennico Maurizio Palumbo “A Monte Sant’Angelo, l’aspetto mentale sarà fondamentale: non dovremo essere presuntuosi, ma spavaldi e capaci di osare. Loro sono già nei play off a prescindere dalla posizione nella griglia, noi siamo ancora in corsa: sarà una gara importantissima per entrambe le squadre. Aprendo una vigilia infinita verso una sorta di partita della vita, il tono diventa solenne per Antonio Di Savino: “Se ci sarà da morire, lo faremo con la nostra testa e all’attacco: così non avremo rimorsi. Bisogna dare un senso a questa stagione. Siamo in lotta per un piazzamento play off dalla prima giornata del campionato. Restare fuori sarebbe una delitto”. Ci saranno numerosi tifosi monteleonesi al Nuovo di Monte Sant’Angelo. L’invito è il solito: massima correttezza. Le due tifoserie hanno già subodorato l’aria del grande evento e grifferanno con il loro sostegno l’intera gara. Per disputare matematicamente i play off il Monteleone deve vincere a Monte Sant’Angelo. In caso di concomitanza di risultato e susseguente parità in classifica fra Monteleone, Celle di San Vito e Viestese, il team rosso nero disputerebbe i play off in virtù dei risultati maturati negli scontri diretti. Mister Ciotta avrà di nuovo a disposizione Giusto che nell’ultimo turno di campionato era stato appiedato dal giudice sportivo. Inoltre può contare su tutti gli elementi della rosa, tranne Francesco Di Savino fuori per infortunio, dopo le defezioni di rilievo delle ultime settimane per squalifiche.

mercoledì 6 maggio 2009

Matinum penalizzato di un punto


--- GARE DEL 30/ 4/2009 ---

Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.

A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
CARLA VINCENZO (Surbo)
DARPA CRISTIAN (Surbo)
Squalifica per una gara effettiva
STABILE COSIMO (Surbo)

Non espulsi dal campo

Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
FERRARA PATRIZIO (Atletico Orsara)

Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
CURCIO FEDELE (Atletico Orsara)
MACI COSIMO (Surbo)




--- GARE DEL 3/ 5/2009 ---
Gare non disputate o sospese
Gara CARAPELLE - MATINUM del 3/ 5/2009

Il Giudice Sportivo, esaminati gli atti ufficiali, rilevato
- che la società MATINUM non si presentava sul terreno di gioco nei tempi regolamentari;
- che pertanto l'arbitro non dava inizio alla gara;
- che manca soltanto una gara al termine del campionato;
visti ed applicati gli artt. 53 delle N.O.I.F. e 17 Codice di Giustizia Sportiva
DELIBERA
di comminare alla società MATINUM:
1. la punizione sportiva della perdita della gara con il risultato di 3 - 0 in favore della società CARAPELLE;
2. la penalizzazione di un punto in classifica;
3. l'ammenda di EURO 200.00 quale sanzione per prima rinuncia;
4. l'ammenda di EURO 100.00 quale indennizzo per mancato incasso.


Provvedimenti disciplinari
In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti sanzioni disciplinari.
A carico di società

Perdita della gara:
MATINUM
Vedi delibera.

Penalizzazione punti in classifica:
MATINUM -1
Vedi delibera.

Ammende

€ 200 MATINUM
Vedi delibera.

€ 100 MATINUM
Vedi delibera.


€ 50 JUVENALIA
Ritardata presentazione squadra in campo.

A carico di dirigenti

Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 7/ 6/2009 al sig. COSTA GASPARE (POGGIO IMPERIALE)

Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 7/ 6/2009 al sig. GIAMMARINO VINCENZO (POGGIO IMPERIALE)

Inibizione a svolgere ogni attivita' ai sensi art.19 C.G.S. fino al 14/ 5/2009 al sig. CALABRESE LUDOVICO (GIOVENTU CAMPI)

A carico di massaggiatori

Squalifica fino al 7/ 6/2009
ROMANO ALESSANDRO (GIOVENTU CAMPI)
MANCO GIOVANNI (SPORTING MORCIANO)
A carico di allenatori
Squalifica fino al 7/ 6/2009
TRISORIO GIUSEPPE (JUVENALIA)

Squalifica fino al 14/ 5/2009
ERRICO ROCCO (SALIGNANO)
A carico di calciatori
Espulsi dal campo
Squalifica per due gare effettive
LOSACCO MICHELE (Calcio Palo)
RUBERTO RICCARDO (Gigi Meroni Montesano)
DE DONNO MARCO (Patriarca Poggiardo)
LIPPOLIS FRANCESCO (Pro Gioia)
BONUOMO GERARDO (Stella Azzurra)

Squalifica per una gara effettiva
PADALINO VINCENZO (Celle Di San Vito)
LEUCCI ANTONIO ALESSAN (Fiamma Sportiva Monteroni)
LA MASTRA ANTONIO (Milan Club Molfetta)
MARRA GIUSEPPE (Nuova Spongano)
PADOVANO GIOVANNI (Pro Gioia)
LABELLARTE ALESSIO (Real Adelfia)
BOMBINI ANTONIO (Stella Rossa Bisceglie)
OLIVIERI SERAFINO (Ursus Trani)

Non espulsi dal campo
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (XI infr)
LAMATRICE ANTONIO (Elce)
CALIOLO ANTONIO (Real San Pietro Vernotico)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita'in ammonizione (VIII infr)
ROMANO SANDRO (Alezio)
PAIANO GIULIANO (Ginosa)
CANNOLETTA SIMONE (Lizzanello)
DE PIERRO DOMENICO (Milan Club Molfetta)
DE ROBERTIS FABIO GIUSEPPE (Milan Club Molfetta)
MERCURI MARCO (Parabita)
CARROZZINI ANTONIO (Patriarca Poggiardo)
LAUDISI MARIANO (Stella Azzurra)
GENTILE MATTIA (Surbo)
MARZO MARCO LUIGI (United Taurisano)
CIARDI DOMENICO (Ursus Trani)
SALERNO DAVIDE (Ursus Trani)
Squalifica per una gara effettiva per recidivita' in ammonizione (IV infr)
LOCONSOLE MARCELLO (Capurso)
MONGELLI NICOLA (Eagles Triggiano)
MANNI NIKI (Gigi Meroni Montesano)
ARNO JACOPO (Gioventu Campi)
LEONE VITO (Gioventu Campi)
GUERRA PIETRO (Juvenalia)
ALTOMARE MAURIZIO (Milan Club Molfetta)
LICCHETTA DARIO (Nuova Spongano)
VERZIN LUCA (Nuova Spongano)
LATARTARA EMILIANO (Pezze)
SICURO FABIO (Poggiardo 2007)
RITELLA GIUSEPPE (Pro Gioia)
FASCIANO CARLO (Stella Rossa Bisceglie)
VIESTE NICOLA (Viestese)

Il Milan Club risponde alle polemiche


MOLFETTA: Abbiamo sentito nel dopo gara di Bari Sport Milan Club il Direttore Sportivo dei Rossoneri Francesco Mininni il quale non nasconde un po' di amarezza per il pareggio giunto su un rigore concesso manianimamente nei riguardi dei Biancorossi , oltre alle voci circolate per il quale il Milan Club si sarebbe impegnato al massimo per fermarela corsa della capolista non avendo bisogno spasmodico di punti , niente di piu' falso e' la risposta del DS Rossonero noi avevamo bisogno di fare punti come dobbiamo fare Domenica contro il Trinitapoli non eravamo salvi domenica come non lo siamo oggi, quindi l'impegno profuso nel derby lo metteremo in campo anche domenica sperando di festeggiare con i nostri tifosi la permanenza in seconda senza passare per la lotteria dei play-out . Qundi mi sembra giusto mettere da parte tutte le polemiche che come mai in quest'anno hanno caratterizzato il campionato delle due compagini Molfettesi, salutando il DS Francesco Mininni gli facciamo un grande inbocca al lupo per l'importante partita di domenica contro la squadra Dauna.

ALESSANDRO CUOCCI.

Celle di S.Vito a caccia dei Play Off. Il Poggio Imperiale in zona pericolo


LUCERA: Il Celle S.Vito resta attaccato al treno dei playoff conquistando una importante vittoria contro un Poggio Imperiale apparso nervoso e sempre pericoloso. Le defezioni di alcuni titolari vede costretta la squadra di casa ad inventarsi una nuova coppia centrale con Matozza al posto dello squalificato Cavaliere e con Balsamo in cabina di regia insieme a Padalino.Le scelte fatte sono azzeccate ed i due si dimostreranno determinanti nei rispettivi ruoli . Matozza giocando alla grande in difesa e Balsamo ispirando il primo gol con un lancio millimetrico che mette Liscio solo davanti al portiere e confezionando altre due palle gol per gli attaccanti oltre al gol personale che chiude la partita.La squadra ospite è nervosa ed i suoi dirigenti fanno di tutto per rendere elettrica la partita, e l’arbitro, ha arbitrato bene, non si lascia intimorire dalla squadra ospite, che nervosissima pensa più a recriminare che a giocare, e dopo quindici minuti di gioco è costretto ad espellere un dirigente del Poggio Imperiale. Il Celle attacca e Liscio solo davanti al portiere ospite viene atterrato da quest’ultimo. Rigore netto che Padalino trasforma . Da questo momento le palle gol create dal Celle si sprecano e lo stesso Liscio su un ennesimo lancio di Balsamo da centrocampo a tu per tu con il portiere si mangia letteralmente il gol.Il Poggio imperiale non riesce a reagire se non sul piano nervoso,contro una retroguardia che non concede spazio. Il primo tempo finisce uno a zero, ma il punteggio è bugiardo solo per colpa propria del Celle che non ha saputo trasformare in gol almeno tre palle gol.Il secondo tempo non cambia la musica con il Poggio Imperiale alla ricerca del pareggio ed il Celle che cerca il raddoppio per evitare una possibile beffa. Caposeno sbaglia davanti al portiere l’ennesima palla gol e Liscio (croce e delizia) ha altre buone occasioni tutte non concluse per un ‘inezia. A venti minuti dalla fine il Celle resta in dieci per l’espulsione di Padalino che ingenuamente si becca il secondo giallo.Su una azione sulla sinistra a circa venti minuti dalla fine Balsamo riesce a liberarsi e dal limite dell’area raddoppia con un tiro rasoterra a fil di palo che sorprende il portiere ospite .Il fischio finale dell’ottimo arbitro sancisce una vittoria meritata del Celle di S.Vito che rimane in corsa per i playoff.Certo dopo un campionato trascorso sempre in emergenza ,se dovesse arrivare la ciliegina dei playoff sarebbe un traguardo che i ragazzi e la società meriterebbero. Bisogna rimanere concentrati e giocare l’ultima partita con l’intensità ed il rispetto che il prossimo avversario merita ,ma anche con la consapevolezza dei propri mezzi.
G. Cagliostro

L'Elce vende cara la pelle...il Marconi vince con fatica


DELICETO: Nella penultima gara di campionato l’Elce, ormai retrocessa automaticamente in Terza Categoria, affronta il Marconi Ischitella, squadra che lotta per evitare di entrare nel baratro dei play out. Nonostante il Marconi passi subito in vantaggio con una punizione dell’attaccante che sorprende il portiere Troccola, i ragazzi di Deliceto giocano la gara fino in fondo e subito dopo il goal creano numerose azioni di gioco grazie ad un bel gioco di squadra e a buone trame offensive. Il modo di giocare dei ragazzi sorprende gli avversari ed esalta i tifosi, dopo 10 minuti splendida azione che parte da centrocampo con il lancio di Lamatrice Antonio, prolunga di testa Baldassarro Francesco e, il giovanissimo D’Emilio Michele, a tu per tu con il portiere, pareggia i conti con una splendida conclusione sotto la traversa. Gli ospiti, annichiliti e disorientati subiscono il gioco degli arancioni, che per tutto il primo tempo si rendono pericolosi senza però trovare il goal del vantaggio; su tutte ancora lancio di Lamatrice e ancora D’Emilio che si trova a tu per tu con il portiere ma il suo pallonetto finisce alto. Nel primo tempo anche da registrare proteste da entrambe le parti per due rigori negati, il primo dall’Elce per atterramento in area di D’Emilio, il secondo dagli ospiti per un contatto in area tra l’attaccante e Capano. Nel secondo tempo il Marconi, forte di una migliore condizione fisica, guadagna metri e, anche se non crea reali azioni pericolose, soffoca la manovra dei ragazzi arancioni che sono costretti a rilanciare in avanti senza avere più la possibilità di giocare. Dopo alcune buone occasioni, poco sfruttate da entrambe le parti, gli ospiti, abili nel guadagnarsi punizioni su ogni contatto, trovano la rete del vantaggio ancora con il n. 10 che, su punizione trova il sette non dando scampo al portiere Troccola. La gara termina così, ma il rammarico più grande è che la partita svolta dai ragazzi ha dimostrato che, se vi fosse stata una maggiore condizione atletica e un maggiore fortuna, l’Elce oggi non occuperebbe il ruolo attuale ma sicuramente avrebbe affrontato in maniera diversa il campionato. Domenica prossima l’ultima gara in programma a Poggio Imperiale e i ragazzi, come sempre, onoreranno il campionato giocando la gara fino in fondo.

di P. Capano

Torna in corsa per un posto nei Play Off il Monteleone. 2-0 all'Ortanova


Monteleone di Puglia: Importante vittoria in chiave play off per il Monteleone. Il Fogliano non tradisce. Il Monteleone torna a giocare in casa e riprende a vincere (11a vittoria casalinga). La squadra rosso nera nell’ultima partita casalinga della stagione sportiva 2008/2009 fa il massimo nella partita forse più delicata del campionato. Vittoria fondamentale per la compagine sub appennnica del duo Campese – Volpe, che si avvicina sempre più ai sospirati play off. Così a fine gara, il tecnico rosso nero Salvatore Ciotta “Siamo stati bravi a conquistare una vittoria importante in una gara difficile per noi. Abbiamo fatto a tratti un buon calcio, non era facile contro un Orta Nova ben messo in campo da Borea, che non ci ha regalato niente per tutti i novanta minuti. Il nostro obiettivo domenica a Monte Sant’Angelo è cercare di confermare la 5a posizione ovvero l’ultimo posizione utile per i play off. Dobbiamo continuare a dare il massimo. Non sarà facile ma ci dobbiamo crederci fino all’ultimo”. Il Monteleone che ha superato l’Orta Nova è apparso proprio quello che la società e la tifoseria si aspettava: pratico, concreto, a tratti brioso e finalmente all’altezza della situazione. L’Orta Nova, squadra tecnica, giovane, divertente e di talento, ha disputato una buona gara, onorandola con giocate di ottima fattura per tutti i novanta minuti. Le vittorie di Raffaele Castriotta Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Viestese e Celle di San Vito hanno rinviato di altri novanta minuti il verdetto play off. Le battute finali, forse gli ultimi secondi della stagione regolare ci diranno la griglia play off (terza, quarta e quinta posizione) e l'ultima squadra che andrà ai play out (dodicesima posizione). Le speranze di giocare gli spareggi promozione dunque restano immutate per il Monteleone e altre 4 formazioni in lotta (Raffaele Castriotta Manfredonia, Monte Sant’Angelo, Viestese e Celle di San Vito). Quella fra Monteleone e Orta Nova è stata una partita gradevole, ricca di emozioni e di grande intensità. Una gara giocata a viso aperto, con continui rovesciamenti di fronte e trame di gioco di buona fattura. Al 15’ Di Savino, dopo un stop di petto a seguire in area avversaria, a tu per tu con il portiere cerca il tiro di precisione, palla fuori di un soffio. Al 18’ Di Savino da fuori area calcia bene di destro, ma la palla termina fuori a fil di palo. Il Monteleone potrebbe passare in vantaggio in un altro paio di occasioni con Netti e Ciotta. La formazione di mister Borea si conferma squadra di rango di prospettiva. L’Orta Nova si rende pericolosissimo con il duo d’attacco Caputo - Triunfo in almeno due azioni. Al 39’ Sforza con una parata strepitosa nega la gioia del gol a Triunfo. Il primo tempo finisce pari e patta. Negli spogliatoi monteleonesi nervosismo alle stelle. Tanto nervosismo in questa stagione non si era mai avvertito. La dirigenza rosso nera striglia a dovere la squadra e da la scossa alla squadra. Al 13’ della seconda frazione di gioco, il Monteleone si porta in vantaggio con un pregevole destro al volo di Antonio Di Savino ben servito da Cascella. Bravo Sforza al 21’ e al 23’ a salvare e a chiudere su Triunfo lanciato a rete sul filo del fuorigioco. Sforza (ancora lui – il migliore dei suoi) al 26’ respinge con un balzo felino una punizione ben calibrata di Triunfo destinata all’incrocio dei pali. La gara è vibrante: l’Orta Nova cerca di raddrizzare la partita. Il Monteleone non si ferma grazie soprattutto all’innesto e alla verve di Eugenio Sciretta. Ancora Di Savino protagonista al 75’, quando sugli sviluppi di un’azione di prima intenzione Palumbo – Sciretta si beve il proprio marcatore e serve per l’ottimo Scarano che di destro al volo scarica in fondo alla rete. L’Orta Nova prova a rimettersi ancora in corsa. Gli attacchi ospiti sbattono contro la difesa orchestrata da Puopolo, Roberto Russo, Pasquale e Matteo Difrancesco. La partita si chiudeva col folto pubblico che applaudiva entrambe le formazioni. Da segnalare il fair play e la correttezza pre e post partita della squadra ospite. La squadra riflette le idee, la correttezza, la concretezza e il carisma del Presidente Russo, uomo appassionato di calcio. Antonio Russo è l’uomo che ridato dignità e lustro al calcio ortese. Mister Borea tecnico giovane, emergente, preparato, avvedu¬to sta facendo un ottimo lavoro. La chiave fonda¬mentale della stagione della squadra ospite è stata la coesione del gruppo. Il team con la sua compattezza, ha superato brillantemente tutte le insidie e ha lottato con determinazione in ogni partita. Era fondamentale per il Monteleone vincere per alimentare il coraggio di farcela, di tentare di inserirsi nella lotteria degli spareggi play off è successo è stato. Proprio ora il Monteleone è chiamato a non mollare per dare un senso al suo campionato.
Michele Morra

lunedì 4 maggio 2009

Record di spettatori a Ginosa per il salto in 1ma Categoria


Davanti ad una cornice di pubblico delle grandi occasioni (presenti circa mille spettatori), Ginosa e Lizzano si dividono la posta e non si fanno male. Un derby giocato sottotono nella prima frazione e più avvincente nella ripresa GINOSA: Larocca (35’ st Bitetti), Bozza Fab., Orfino (5’ st De Tommaso), Zorico, Chiedi, Bozza Fra., Lapiscopia (13’ st Donno), Lomagistro, Paiano, Vapore, Sambito. A disp.: Ricciardi, Lapomarda, Manicone, Lasorella. All. Pizzulli
LIZZANO: Basile, Piepoli, Zaccaria, Pignataro, Cagnazzo, Cavallo, Galileo (18’ st Quirino), Gallitelli (42’ st Fanelli), Vitale, Gualano, Picci (18’ st Erente). A disp.: Russo. All. Palmieri
ARBITRO: Sforza di Bari.
MARCATORI: st 17’ Paiano (G), 32’ Vapore (G), 36’ Erente (L), 42’ Cavallo (L).
NOTE: Ammoniti Sambito e De Tommaso (G), Cagnazzo ed Erente (L).
GINOSA – Davanti ad una cornice di pubblico delle grandi occasioni (presenti circa mille spettatori), Ginosa e Lizzano si dividono la posta e non si fanno male. Un derby giocato sottotono nella prima frazione e più avvincente nella ripresa. Prima del fischio d’inizio, sul terreno di gioco sfilavano i biancazzurri, protagonisti di un campionato straordinario, che raccoglievano i meritati applausi del numeroso pubblico presente. Partono meglio i padroni di casa che al 23’ si rendono pericolosi con Paiano, il cui fendente dal limite trova un reattivo Basile che blocca la sfera in due tempi, mentre al 37’ Lapiscopia, su calcio piazzato dal limite, disegna una parabola velenosa sulla quale l’estremo difensore ospite si supera rifugiandosi in angolo. La risposta del Lizzano giunge al 40’ con Vitale che, dal limite, lascia partire un gran tiro con la sfera che si stampa sull’incrocio dei pali. Nella ripresa entrambe le squadre entrano più determinate alla ricerca di un risultato positivo. Al 16’ Sambito raccoglie al limite un invito di Vapore e, con un sinistro al volo, manda la sfera a lambire la traversa. E’ il preludio al gol che giunge un minuto dopo: il neo entrato Donno, ben servito in profondità, supera in velocità un difensore e, dal limite, scarica un fendente che impegna severamente Basile, il quale nulla può sul tap-in vincente di Paiano. Gli ospiti accusano il colpo ed al 32’ capitolano per la seconda volta: Paiano, ben servito in profondità, serve un liberissimo Vapore in area che infila Basile con un piatto preciso ed angolato. La gara sembra andare in archivio ed invece viene fuori l’orgoglio del Lizzano che nel giro di sei minuti riequilibra le sorti del match. Al 36’ Erente accorcia le distanze dopo un’azione ben manovrata, mentre al 42’ giunge il pari grazie a Cavallo che raccoglie un cross dalla bandierina ed incorna in rete beffando un incolpevole Bitetti subentrato a Larocca. Nei minuti finali non accade più nulla, con il Ginosa che conserva l’imbattibilità interna che dura da quattro anni. Poi al triplice fischio finale partono i festeggiamenti, con una mega torta e fiumi di spumante, per la promozione in Prima conquistata dalla compagine ginosina.

Domenico Ranaldo

La Viestese mantiene intatte le speranze per disputare i Play Off.



In testa alla classifica non cambia nulla tutte vincenti le squadre che lottano per i Play-Off, la Viestese e' sempre attaccata a quel fil di speranza che porterebbe a raggiungere il quinto posto utile per disputare i Play-Off. Domenica la Viestese giochera'a Manfredonia contro il Civilis Atletico che non e' ancora salvo, gli manca ancora un punto per la matematica salvezza, invece ci saranno gli scontri diretti tra Monte S.Angelo - Monteleone e Ortanova - Celle S.Vito, in caso di sconfitta di Monteleone e Celle S.Vito alla Viestese basterebbe un solo punto per arrivare a disputare i Play-Off. Grande partita disputata dai ragazzi viestani, visto la mancanza di alcuni titolari, ma chi e' sceso in campo non ha affatto demeritato, contro un ottimo Deliceto, venuto in terra garganica alla ricerca di almeno un punto per la salvezza. Va per primo vicino al goal il Deliceto al 20' del p.t., al 22' Valentini scatta defilato sulla sinistra ma calcia debole sul portiere, al 23' fallo di mano in area di un difensore, l'arbitro dopo alcuni secondi assegna la massima punizione. Va sul dischetto Albu, ma calcia debole sul portiere che intuisce la traettoria e spedisce sul palo, primo rigore sbagliato per lo specialista capitano visto l'assenza di Palumbo per squalifica. Al 24' e al 25' la Viestese va vicino al vantaggio prima con Lopriore e poi con Troia Giovanni sempre su colpo di testa. Nella ripresa la Viestese accellera e al 53' Albu a tu per tu con il portiere avversario si fa respingere il tiro, poi al 65' e' Troia Giovanni che colpisce in pieno la traversa a portiere battuto, sfortunato nell'occasione, ma al 77' e' ancora lui il vice-bomber della squadra Albu che porta la Viestese in vantaggio con un tiro che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. Poi la Viestese amministra il vantaggio fino alla fine.

Francesco Dell'Aquila

Il Monte Sant'Angelo ne fa 3 alla Juvenalia regalando gol e spettacolo



Il presidente Raffaele Totaro e il mister Di Mauro avevano chiesto un ultimo sforzo per portare a casa i 6 punti decisivi per la conquista del terzo posto, e così i ragazzi hanno messo in campo cuore e grinta e vinto una partita decisiva. E pensare che solo pochi mesi fa parlare di play off sembrava un'utopia, e l'ombra dei play out si era impadronita dello spogliatoio. Ma con un duro lavoro e con non pochi sacrifici il Monte S. Angelo Calcio ha scalato la classifica e raggiunto un meritato terzo posto. Senza Simone G, Santoro, d'Apolito, Scoppitto e Bisceglia G. il tecnico Di Mauro schiera una formazione di fortuna con: Rignanese, difesa con Rinaldi L, Miucci, Ciuffreda e Quitadamo spostato per l'occorrenza sul lato sinistro del campo; centrocampo con Marmo (tornato dopo alcuni mesi di inattività), Scarano, Ricucci e Germinale; attacco composto da Rinaldi M. e Bisceglia.
La cronaca. Al primo minuto di gioco Germinale mette al centro per Rinaldi che manca di poco l'impatto con il pallone. Al 10' Ricucci lascia partire un gran destro dalla lunga distanza ma la palla si stampa sulla traversa. Cinque minuti dopo azione in attacco degli ospiti, palla messa fuori, controllo di Rinaldi L. e tiro d'esterno destro dal limite dell'area, portiere battuto e Monte in vantaggio. 0 a 1. Al 20' azione devastante degli ospiti, rapidi scambi di palla tra Marmo, Germinale e Bisceglia, palla per Ricucci che agevolmente batte il portiere. 0 a 2 La juvenalia reagisce e riesce a dimezzare lo svantaggio grazie ad una disattenzione della difesa. 1 a 2. Al 32' Rinaldi M. si trova solo davanti al portiere ma spara alto. Ad inizio ripresa si rifanno vivi i locali ma Rignanese si rifugia in calcio d'angolo. Due minuti dopo gran palla di Germinale per Rinaldi M. tiro a incrociare a miracolo del portiere, ma arriva Germinale che di testa sigla il tapin decisivo. 1 a 3 Pericolosi ancora gli ospiti al 68' sempre sull'asse Rinaldi Germinale, con quest'ultimo che ancora di testa mette in difficoltà il portiere. Escono Rinaldi M. e Bisceglia per Frisoli e Simone. Proprio Simone si libera del difensore e cross al centro, ma l'estremo difensore smanaccia. Nei minuti finali occasionissima per Simone che controlla ma viene contrastato al momento del tiro.
Tommaso Meloro

Derby di Molfetta in parità. Il Milan Club sfiora l'impresa di battere i cugini-rivali


BARI SPORT MOLFETTA : Magarelli, Lucivero, Bisceglia (Murolo), Teatino, Calo', De Nichilo, Duraccini (Porcelli), Murolo G., Brattoli, De Pinto, De Bari. All: Germinario.

MILAN CLUB MOLFETTA : DeTaro, Angione, Prato, De Robertis, Sallustio, DePierro (Altomare), Lamastra, Troia (Miri), Altamura (Larocca). All: Mininni.

Arbitro: Rizzi di Bari.

Reti: 41°pt Messina, al 19°st Brattoli (rig.).

Note: espulso Lamastra al 14°st.

MOLFETTA: Derbissimo di scena al Benedetto Petrone tra Bari Sport e Milan Club , incontro acceso non solo per la storica rivalita' fra le due squadre ma anche per le rispettive posizioni in classifica di entrambe costrette a far risultato. I primi minuti sono di studio spezzato all'11°pt da Messina che mette i brividi alla retroguardia di casa grazie ad un calcio di punizione di poco a lato, un minuto piu' tardi e' Altamura a rendersi pericoloso con un calcio piazzato respinto in angolo da un intimidito Magarelli, al 41°pt i Rossoneri Molfettesi passano grazie ad una magistrale punizione del solito Messina che compie il suo piccolo record segnando quattro reti in quattro gare . Nella ripresa il Bari Sport si riversa in avanti e trova il pareggio con un calcio di rigore alquanto dubbio concesso dall'insufficente Direttore di gara Rizzi di Bari, con un Milan Club in dieci e facile per i padroni di casa partire in contropiede prima De Nichilo, Brattoli poi trovano sulla loro strada uno strepitoso De Taro che consente al Milan Club di guadagnare un punto importantissimo che ipoteca la salvezza diretta. Al triplice fischio si scatena la gioia di mister Mininni e dei suoi ragazzi che vanno ha prendersi i meritati applausi dei propri sostenitori per il Bari Sport un punto guadagnato visto il poco gioco fatto vedere in campo chissa con una grande dose di umilta' partendo dal proprio presidente in primis forse ci sarebbe stato intorno alla squadra un po' piu' di simpatia che avrebbe portato De Nichilo e compagni a traguardi ben piu' importanti l' esempio da seguire e proprio quello dei cugini del Milan Club.

ALESSANDRO CUOCCI

domenica 3 maggio 2009

A:Festeggia la N.Daunia B:Cellamare-Palo-BS Molfetta alla volata C:Ginosa pari col Lizzano D:Tuglie ancora vittorioso

Finalmente torna il 1ma categoria la Nuova Daunia che, con il successo odierno, mette la parola fine alle speranze del Carapelle. Carapelle che ottiene i 3 punti a tavolino grazie al mancato arrivo del Matinum. In zona Play Off è lotta aperta tra Castriotta, MS Angelo, Viestese, Monteleone e Celle per 3 posti. Il Castriotta ottiene i 3 punti nel derby cuttadino contro il Civilis, vince il MS Angelo in casa della Juvenalia ormai ai Play Out, vince anche la Viestese cintro lo S.A.Deliceto, vince il Monteleone sull'Ortanova, vince il Celle sul Poggio Imperiale.


E' un girone enigmatico. Tre formazioni si contendono l'accesso diretto in 1ma Categoria. Il Cellamare vince facile in casa di uno Stella Rossa ormai pago di un torneo vissuto per la prima parte da protagonista. Il Palo ha la meglio sul campo del Trinitapoli in quella che poteva essere una gara trappola vista la gara di andata, mentre il Bari Sport impatta nel derby contro un Milan Club assetato di punti salvezza. E domenica prossima ci sarà la sfida spareggio tra Cellamare e Bari Sport col Palo che tiferà per un pareggio. Nei Play Off da qualche giornata c'era il Norba Conversano che ha vinto -comunque- in casa del Real Adelfia, mentre raggiunge con qualche patema l'obiettivo il Virtus Bitritto, grande favorita di inzio stagione che col 2-2 contro l'Eagles festeggia almeno la speranza di potersi giocare la promozione contro una delle deluse. In zona salvezza la lotta coinvolge ben 6 squadre. La Puglia Sport va a vincere in casa dell'Arcobaleno e mantiene accesa la fiammella dello spareggio. Si inguaia di brutto il Trinitapoli che viene agganciato dal Mola che ha usufruito del bonus San Matteo.

Col Ginosa già in 1ma Categoria oggi festeggiamo il raggiungimento dei Play Off il Lizzano, che ha pareggiato contro la capolista, ed il Surbo che fa un bel bliz in casa delle tigri del Pro Gioia. Il Real S.Pietro regala un punticino di speranza all'Anspi Talsano che si vede comunque all'ultimo posto per il successo del Monteroni in casa del Campi che, così, si ritrova coinvolto nella lotta per evitare i Play Out. Gara senza storia anche per lo Squinzano che così ottiene l'accesso ai Play Off. Vince il Latiano nel derby contro il Pezze e mantiene accesa la speranza della salvezza dove neanche il Torre può ritenersi fuori dopo un girone di andata da alta classifica ed un ritorno fallimentare.

Il Tuglie non fa sconti e batte lo United Taurisano. In zona Play Off quasi o tutto deciso. Le matricole terribili dell'Olimpica Surano e del Poggiardo aspettano solo di sapere il proprio avversario. Dopo anni di delusioni ottiene la qualificazione il Marittima che regala il successo al Seclì che riesce a staccare il Melendugno battuto a sorpresa dallo Spongano. In zona Play Out è da decidersi solo la retrocessa in 3a Categoria. Infatti il Morciano ottiene la vittoria sul Montesano e si porta a -1 dal Parabita.