
GINOSA: Larocca, Manicone, Ricciardi, Zorico, Chiedi, Bozza Fra., Vapore (40’ st Lapomarda), Lomagistro, Paiano (48’ st Orfino), Innato (31’ st Lapiscopia), Sambito. A disp.: Bitetti, De Tommaso, Bozza Fab., Petrelli. All. Pizzulli
ISCHIATARANTO: Maurelli, Pucci (27’ st Simeone), Netti, Di Stani A., Mancone, Lupoli, Vinci (17’ st Costa), De Giorgio (40’ st Novelli), Presicci, Taglio, Di Stani F. A disp.: Onorato, Catozzella. All. Di Ponzio
ARBITRO: De Girolamo di Bari.
MARCATORE: 8’ pt Paiano.
NOTE: Ammoniti Zorico, Chiedi, Bozza Fra., Lomagistro e Sambito (G), Netti, Lupoli, Presicci e Di Stani F. (I).
GINOSA – Continua la marcia senza ostacoli al “Miani” del Ginosa che supera di misura, nel derby tarantino, l’Ischiataranto e respinge gli assalti delle inseguitrici. Gara combattuta da entrambe le squadre, con la capolista che ha fatto prevalere il tasso tecnico superiore ed un pizzico di esperienza in più per condurre in porto il successo. Dall’altro canto, un Ischia che ha disputato una discreta partita lamentando qualche lacuna in fase offensiva. Prima frazione più avvincente e ricca di spunti. Partono decisi i padroni di casa che all’8’ passano in vantaggio: Paiano, ben servito sull’out sinistro, triangola con Sambito e supera Maurelli in uscita con un delizioso pallonetto. La reazione ospite giunge al 18’ quando De Giorgio, su calcio piazzato dalla distanza, impegna Larocca che si rifugia in angolo e sul susseguente corner Presicci svetta in area ma, ancora una volta, il numero uno ginosino è superlativo e blinda la propria porta. La capolista torna a macinare gioco ed alla mezzora Lomagistro, dopo aver triangolato con Paiano, lascia partire dal limite una saetta che sorvola di poco la traversa. Al 38’ gli uomini di Pizzulli dimostrano anche fair-play quando, con Netti dolorante a terra dopo un contrasto, Paiano si trova solo davanti a Maurelli ma preferisce non concludere a rete per permettere i soccorsi al difensore tarantino. Nella ripresa gli uomini del tecnico Di Ponzio entrano più determinati ma poco pungenti in fase avanzata, mentre il Ginosa controlla con ordine e cerca di ripartire in velocità. L’azione più pericolosa si registra al 21’ quando Sambito, dal fondo, scodella in area un invitante traversone sul quale si avventa come un falco Paiano che esalta i riflessi dell’estremo difensore ospite. I minuti finali vedono un arrembaggio confuso dei tarantini che non porta a nulla di concreto. Domenica il Ginosa farà visita al Pezze per consolidare il primato, mentre l’Ischiataranto riceve lo Strudà per riscattare il ko odierno.
Domenico Ranaldo
ISCHIATARANTO: Maurelli, Pucci (27’ st Simeone), Netti, Di Stani A., Mancone, Lupoli, Vinci (17’ st Costa), De Giorgio (40’ st Novelli), Presicci, Taglio, Di Stani F. A disp.: Onorato, Catozzella. All. Di Ponzio
ARBITRO: De Girolamo di Bari.
MARCATORE: 8’ pt Paiano.
NOTE: Ammoniti Zorico, Chiedi, Bozza Fra., Lomagistro e Sambito (G), Netti, Lupoli, Presicci e Di Stani F. (I).
GINOSA – Continua la marcia senza ostacoli al “Miani” del Ginosa che supera di misura, nel derby tarantino, l’Ischiataranto e respinge gli assalti delle inseguitrici. Gara combattuta da entrambe le squadre, con la capolista che ha fatto prevalere il tasso tecnico superiore ed un pizzico di esperienza in più per condurre in porto il successo. Dall’altro canto, un Ischia che ha disputato una discreta partita lamentando qualche lacuna in fase offensiva. Prima frazione più avvincente e ricca di spunti. Partono decisi i padroni di casa che all’8’ passano in vantaggio: Paiano, ben servito sull’out sinistro, triangola con Sambito e supera Maurelli in uscita con un delizioso pallonetto. La reazione ospite giunge al 18’ quando De Giorgio, su calcio piazzato dalla distanza, impegna Larocca che si rifugia in angolo e sul susseguente corner Presicci svetta in area ma, ancora una volta, il numero uno ginosino è superlativo e blinda la propria porta. La capolista torna a macinare gioco ed alla mezzora Lomagistro, dopo aver triangolato con Paiano, lascia partire dal limite una saetta che sorvola di poco la traversa. Al 38’ gli uomini di Pizzulli dimostrano anche fair-play quando, con Netti dolorante a terra dopo un contrasto, Paiano si trova solo davanti a Maurelli ma preferisce non concludere a rete per permettere i soccorsi al difensore tarantino. Nella ripresa gli uomini del tecnico Di Ponzio entrano più determinati ma poco pungenti in fase avanzata, mentre il Ginosa controlla con ordine e cerca di ripartire in velocità. L’azione più pericolosa si registra al 21’ quando Sambito, dal fondo, scodella in area un invitante traversone sul quale si avventa come un falco Paiano che esalta i riflessi dell’estremo difensore ospite. I minuti finali vedono un arrembaggio confuso dei tarantini che non porta a nulla di concreto. Domenica il Ginosa farà visita al Pezze per consolidare il primato, mentre l’Ischiataranto riceve lo Strudà per riscattare il ko odierno.
Domenico Ranaldo
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