
MONTELEONE DI PUGLIA: E' finito tutto. Il malato terminale, dato per spacciato in più di un occasione, non ce l'ha fatta. La squadra locale, che doveva partecipare al prossimo campionato regionale di Seconda Categoria, alza bandiera bianca tra l’amarezza e la delusione dei simpatizzanti locali e sparisce dalla mappa geografica del calcio dilettantistico non iscrivendosi al torneo regionale. L'appello lanciato in extremis nelle settimane non faceva presagire niente di buono e questo è il risultato finale. “Potremmo iniziare con rabbia ad elencare la somma dei colpevoli di quest'omicidio – dice amareggiato il dirigente Stefano Volpe (in foto) -, ma preferiamo ricordare cosa è stata la scorsa stagione con la conquista dei play-off. E poi la passione, l’orgoglio, il carattere e il coinvolgimento per tutto il sociale della città”. Ci auguriamo si possa ripartire, anche dalla terza categoria: il campionato più basso, portando in alto una cittadina che va rispettata e che è stato per troppo tempo bistrattata ai massimi livelli politici. E’ finita, stavolta per sempre. Il mito del Monteleone (per il calcio dilettantistico, s’intende) non c’è più. La società sportiva scompare definitivamente dal panorama calcistico regionale.
A. Villani
A. Villani